Via C. Battisti: disagi per i parcheggi al suono della campanella

scuola media gravante

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Dall'inizio dell'anno scolastico, con i collegi docenti e le varie riunioni di programmazione necessarie ad avviare le attività didattiche, i disagi dei commercianti di via C. Battisti, e dei cittadini che abitualmente se ne servono, sono aumentati a causa del perdurare della mancanza di parcheggi. Una problematica rilevata già negli anni scorsi quando il Dirigente Scolastico decise, per ragioni di sicurezza, di istituire il divieto di sosta all'interno del cortile dell'edificio scolastico che ospita gli alunni della scuola media 'Can. F. Gravante'.

Fino ad oggi a nulla sono valse le richieste dei commercianti di trovare una soluzione alternativa per evitare che le auto delle docenti occupino tutti i posti macchina dislocati lungo il tratto della SP 333 che attraversa Grazzanise.

Se dopo i primi giorni, quando tutti i docenti dell'Istituto Comprensivo si sono recati presso la sede della Dirigenza, il problema si era apparentemente attutito, con l'inizio delle lezioni non solo si è riacuito, ma anzi pare  peggiorato in quanto a cercare parcheggio, oltre ai fruitori dei negozi, dei bar, degli uffici posizionati in quel tratto di strada, vi sono i genitori degli alunni che abitano lontano dall'edificio a cercare inutilmente un posto dove lasciare per qualche minuto l'auto.

Alcune soluzioni erano state suggerite già gli anni precedenti, un'altra pare sia al vaglio degli uffici comunali e si spera che al più presto si trovi il modo di venire incontro alle richieste dei cittadini e dei commercianti esasperati. Tramite questa pagina un'altra istanza viene inoltrata al Comune: che la Polizia Municipale in orario scolastico vigili all'entrata ed all'uscita degli alunni: davanti alla 'Can. F. Gravante' si è evidenziata e lamentata la mancanza di vigilanza; lo stesso pare davanti alla 'Don Milani' dove le transenne sarebbero state posizionate in ritardo e, sempre alla 'Don Milani', alcuni genitori hanno notato la presenza di nidi di api accanto alle finestre delle aule, pericolo di non poca rilevanza, soprattutto se vi è qualche bambino allergico.

Red. Trib.24