Per la Contemporanea ‘Musica d’insieme’ è laboratorio di condivisione

(gp) Un gruppo più che consolidato, quello del team ‘Contemporanea’, la locale scuola di musica che da 21 anni porta in piazza i propri allievi a fine anno accademico.

Ogni anno il ‘saggio’ è uno spettacolo in cui la musica è la festeggiata d’onore e lo è con un’infinità di note e di ritmi. Il saggio degli allievi della Contemporanea diventa uno spettacolo perché i maestri riescono a rendere vive le loro performance. Lo fanno nel senso che tutti sono coinvolti nella serata in cui ognuno porta davanti al pubblico la propria storia. Circa 35 i giovani, e giovanissimi, che si sono esibiti la settimana scorsa, mettendosi in gioco e dimostrando quanto hanno appreso durante i mesi di studio. Per alcuni solo alcuni mesi, ma sono bastati a far sì che gli allievi padroneggiassero senza timore gli strumenti.

Presidente della ‘Contemporanea’, Silvia Miele, che non ha remore ad interpretare anche il suo ruolo di corista, insieme ad altre persone non più giovanissime ma con tanta voglia di stare insieme e dare spazio alle proprie passioni, perché il sogno della presidente è che ci si renda conto che la scuola di musica potrebbe essere un punto di aggregazione dove finalmente dare vita alle passioni forse accantonate per vari motivi. Si ricorda con ammirazione l’esibizione della signora Lina Palazzo, qualche anno fa, che, seduta alla tastiera, ha eseguito il pezzo studiato per quel saggio…fu una grande novità, fece scattare interesse in tanti. Ci vorrebbero, forse, più signore Lina con il coraggio di dire ‘mi sarebbe piaciuto’, ed avvicinarsi allo strumento, per il quale la Contemporanea offre una buona scelta: per il Pianoforte c’è il maestro Antonio Abbate; Luciano Aversana, Chitarra; Roberto De Rosa,Basso; Pierluigi Fusco,Clarinetto;Diego Genova,Batteria e percussioni; Gianni Papa,Fisarmonica; Antimo Pascarella,Violino;Francesco Petrella, Sassofono; Mirella Schisano, Canto per solisti e Coro; Corso di solfeggio.

Abbate ha anche un altro corso, Musica d’insieme, ed è questa la novità, in certo qual modo, di questo saggio le cui note ancora riecheggiano a distanza di una settimana.

‘Musica d’insieme’ potrebbe essere il ‘valore aggiunto’ alla rosa di offerte della Contemporanea che lancia un messaggio fondamentale per la musica intesa come mezzo di condivisione piuttosto che protagonismo singolo. Amalgamare ed amalgamarsi con altre voci ed interporsi tra gli strumenti. Un ‘laboratorio’ che insegna come nella vita sia necessario riuscire al meglio nel proprio ruolo dando modo agli altri di fare altrettanto, se ognuno cerca di dare il meglio di se stessi, l’orchestra non può non dare risultati eccelsi.

Tra le tante ‘sorprese’ artistiche del saggio 2017, ce n’è stata una in particolare, il duo Abbate - Mannillo. Il maestro con il suo pianoforte e la bravissima Chiara Vita con la sua voce. Un duo che avrà modo di crescere e che già sta riscuotendo notevoli successi dal suo nascere, che farà molto parlare di sé e soprattutto si farà sentire.