Tassa rifiuti, se ne è discusso in Consiglio Comunale
Si è svolto nella tarda mattinata di oggi il consiglio comunale sull'approvazione del piano finanziario e tariffe della componente Tari (tassa rifiuti) anno 2019 e programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione autonoma a soggetti esterni per l'anno 2019.
La 'comunicazione del Sindaco' prevista in apertura del consiglio ha riguardato il già annunciato finanziamento di 70.000, 00 euro stanziati dallo Stato che saranno destinati alla messa in sicurezza delle scuole. Su tale argomento i consiglieri di minoranza Cerchiello ed i capigruppo di senso Civico e Nuovi Orizzonti, hanno chiesto delucidazioni circa le priorità che l'amministrazione si darà per la realizzazione dei lavori da affrontare con la menzionata cifra e riguardo ai plessi scolastici, il primo cittadino, Vito Gravante, ha assicurato che si è pronti a risistemare il plesso V. Da Feltre mentre per il micronido che insiste su quella struttura, essendo aperto un contenzioso con la ditta che ne ha realizzato i lavori, bisognerà attendere prima di potersi pronunciare.
Per la Tari, l'assessore al Bilancio, Raimondo, ha riferito di una riduzione di circa 15.000, 00 euro sul costo del servizio rispetto all'anno scorso ed ha sottolineato che, pur avendone possibilità, il Comune ha preferito non aumentare i coefficienti per la determinazione della tariffa. La diminuzione del costo è stata applicata su tutte le attività che l'anno scorso avevano una tariffa molto alta e di cui hanno beneficiato molti esercizi commerciali offrendo un risparmio consistente a tali categorie.
Nonostante la chiarificazione E. Petrella ha contestato alcune voci dei documenti in possesso dei consiglieri relativi ad una disparità sulle quantità di rifiuti dichiarati e le voci delle spese ad essi relativi. I gruppi di opposizione hanno sollevato alcune richieste a favore delle fasce più deboli chiedendo di tener conto delle difficoltà delle persone anziane monoreddito (Cerchiello) e non solo delle famiglie numerose così come hanno rilevato i tanti disservizi prodotti dalla ditta che gestisce la raccolta rifiuti che, ricorda Conte, si sarebbe potuto impostare diversamente, ma da quando ha avuto inizio l'attuale consiliatura, essendo ormai tardi per parlare incentivi per le famiglie che differenziano bene. Accolta da tutte le parti la proposta di studiare un eventuale frazionamento della Tari in quattro bollette al posto delle attuali tre (E. Petrella) che potrebbe essere introdotto per l'anno prossimo.
gp
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