I Carabinieri sequestrano alcune aree degli edifici scolastici Don Milani e Gravante

Applicato, stamattina, dai Carabinieri di Grazzanise, un Decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

E' un pugno quel nastro bianco e rosso che vieta l'accesso ad alcune aree degli edifici scolastici di Grazzanise. La Don Milani e la Gravante accolgono centinaia di alunni, rispettivamente della primaria e delle medie, ed è una fortuna che il provvedimento sia scattato solo a chiusura delle attività didattiche: da quanto si può vedere transitandovi davanti, si è verificato un distacco di intonaco o calcinacci.

Tante le segnalazioni e le richieste di manutenzione, nel tempo, per gli edifici scolastici ed il pugno fa male perché colpisce la parte di popolazione che maggiormente ha bisogno di strutture. Il nastro e le transenne che vietano l'accesso alla parte posteriore della Don Milani si vedono appena, sequestrato il lato palestra, una palestra in cui si è entrati poche volte e che urla la necessità di essere riaperta per essere 'vissuta' dagli scolari; anche l'area adiacente la palestra della 'Gravante' è interdetta all'accesso, ma salta all'occhio la facciata con ingresso via Cesare Battisti, dove metri di nastro ne proibiscono il transito e vi è apposto il cartello indicante l'avvenuto sequestro da parte dei Carabinieri.

Il divieto dovrà essere rispettato fino a quando i lavori necessari al ripristino delle aree poste sotto sequestro dai Carabinieri della locale stazione comandati dal Maresciallo De Santis, verranno eseguiti e verificati dagli organi preposti. Al momento non si sa nulla di preciso circa le operazioni in atto.

C'è il periodo estivo per intervenire, ma il particolare non consola perché una situazione del genere non si sarebbe dovuta verificare, nonostante i decenni che incombono sulle costruzioni che hanno bisogno di continui controlli e manutenzione. Non si può imputare la caduta di intonaco ad alcuna infiltrazione piovana...è l'usura a determinarne il deterioramento; i cittadini, i genitori della popolazione scolastica si aspettano un intervento che non sia solo di facciata, ma che garantisca il quotidiano utilizzo delle strutture in sicurezza.

In allegato

Il Comunicato stampa Procura Repubblica S.Maria C.Vetere del 5-7-2018 (CLICCA PER LEGGERE)

Redazione Tribuna24