Comunicato Stampa sul ‘Decreto di sequestro preventivo’ per le scuole locali

A seguito del decreto di sequestro preventivo di alcune aree delle scuole primaria e media di Grazzanise, emesso dal Tribunale di santa Maria Capua Vetere, è stato diramato il seguente 

Comunicato Stampa

In data 05 del mese di Luglio, i Carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione a due distinti decreti di sequestro preventivo di aree di pertinenza dei due edifici scolastici di Grazzanise.

La prima area sottoposta a sequestro riguarda l’area sottostante “l’angolo sinistro per chi entra nel plesso dalla via Diaz dell’istituto scolastico “Don Milani” per il distacco, temuto, di una lastra di rivestimento in cemento”.

La seconda area sottoposta a sequestro riguarda le aree sottostanti alle facciate esterne ed ai cornicioni dell’istituto scolastico “Gravante” interessate da quadri fessurativi e distacco di intonaco.

Nel provvedimento si dà atto che il sequestro disposto dal GIP è frutto di una consulenza tecnica effettuata sui plessi scolastici nei mesi addietro. Il GIP, nel provvedimento di sequestro, ha escluso la ricorrenza della fattispecie delittuosa di cui all’art. 328 c.p. (abuso d’ufficio).

Il Sindaco di Grazzanise Dr. Vito Gravante, destinatario dei provvedimenti di sequestro in quanto legale rappresentante dell’ente proprietario dei plessi, in virtù della ipotizzata, dal GIP, sussistenza della fattispecie contravvenzionale di cui all’art. 677 c.p., si è visto costretto a nominare un legale di propria fiducia nella persona dell’avv. Salvatore Piccolo.

Sia il Sindaco che il difensore, esaminati gli atti e dopo aver partecipato all’esecuzione del sequestro ad opera dei Carabinieri di Grazzanise guidati dal Maresciallo Capo Luigi De Santis, hanno espresso convinta fiducia nella magistratura, che ha adottato un provvedimento dovuto soprattutto alla luce della più volte richiamata consulenza tecnica. Tale consulenza, evidentemente disposta dal P.M., ancora non è nota al Sindaco ed al difensore, risultando semplicemente più volte richiamata nel provvedimento di sequestro.

Certamente mai nessuno ha notiziato il Sindaco dello svolgimento della consulenza tecnica sui plessi scolastici eppure il perito della Procura sicuramente si è recato presso gli edifici scolastici almeno una volta.

La lotta politica a volte porta a dimenticare le ragioni del territorio e, nella specie della cittadina di Grazzanise, non di meno resta il rammarico che, chi ha avuto notizie della consulenza in atti, avrebbe potuto avvertire il primo cittadino al fine di evitare un provvedimento dovuto e tuttavia singolare anche per chi ha dovuto adottarlo.

Solo la sensibilità della Magistratura sammaritana ha infatti permesso che il provvedimento venisse adottato nel periodo estivo limitando disagi agli alunni ed al corpo docente.

Nel merito della vicenda, si tratta in buona sostanza semplicemente di una verifica relativa all’intonaco dei cornicioni per il plesso “Gravante”, in buona parte già messi in sicurezza; ma il consulente del P.M. non ha mai avuto notizie dell’intervento già effettuato poiché il procedimento nasce nel 2016.

Riguardo al plesso scolastico “Don Milani”, si tratta semplicemente di una lastra in cemento, situata in un angolo del plesso, già più volte transennata ed interdetta all’accesso che ha semplici funzioni decorative e non strutturali.

In ogni caso, il giorno stesso del sequestro, il Sindaco ha immediatamente emesso due ordinanze contingibili ed urgenti disponendo l’immediata effettuazione dei lavori come suggeriti dal Dr. Sergio Enea, GIP del Tribunale di S.Maria C.V., che ha emesso il provvedimento. L’ordinanza è già in esecuzione ed a breve ai cittadini di Grazzanise saranno consegnati i due plessi con realizzate le prescrizioni del consulente del P.M.

La questione, tuttavia, poco si presta ad una strumentalizzazione in chiave politica ed ancor meno appare idonea ad attaccare, politicamente, il Sindaco che è stato messo completamente all’oscuro di un procedimento penale in corso e dell’esperimento di una consulenza tecnica.

Certamente all’esito di una scrupolosa perizia e di approfonditi esami tecnici non è emerso che le scuole di Grazzanise abbiano problemi di sicurezza tali da obbligarne la chiusura. Il procedimento penale ha, infatti, partorito semplicemente delle prescrizioni minime che non hanno comportato il sequestro dei due plessi, ma di ben delimitate aree e per problematiche di minimo rilievo.

il Sindaco annuncia, inoltre, un pubblico comizio in piazzetta San Giovanni che si terrà domenica 8 luglio alle ore 20.00, in piazzetta San Giovanni