Volontariato è anche solidarietà, Protezione Civile santa Maria la Fossa sugli scudi

(gp) La solidarietà non ha divise, il volontariato non ha prezzo: Lo dimostra quanto si è verificato oggi pomeriggio quando il vice sindaco di santa Maria la Fossa, Salvatore Luiso, transitando davanti al cimitero, lungo la SP 333 che collega Grazzanise a santa Maria la Fossa, ha notato la presenza di un extracomunitario, con dimora a Brezza, palesemente ubriaco, che causava problemi alla pubblica incolumità.

Non potendo gestire da solo la situazione, Luiso ha allertato il nucleo comunale di Protezione Civile ed i Vigili Urbani. Sul posto si sono immediatamente recati il comandante Giovanni Gaudiano ed i volontari Giuseppina Luiso; Luca Cepparulo; Antonio Martino ed il coordinatore Luigi Gaudiano. E' stata coinvolta una ambulanza della 'Misericordia 999' di Capua che ha trasportato la persona, scortata dalla Protezione Civile, presso la casa di accoglienza della Divina Misericordia, gestita da don Gianni Branco, dove grazie alla sensibilità ed alla disponibilità dei volontari, si provvederà a dargli alloggio per questa notte.

Una vera e propria corsa alla solidarietà che ha evidenziato le professionalità e le competenze del team dell'ambulanza: il dott. Francesco Caputo; l'infermiera Melania Addelio, l'infermiere Raffaele Tarnone e l'autista soccorritore Andrea Lionetti;  con loro il volontario della casa accoglienza, Fabrizio Barone, e tutti concorreranno a garantire un ricovero, un posto letto ed un piatto caldo allo sprovveduto indiano che, a quanto pare, già da ieri sera gironzolava senza meta nei paraggi del cimitero senza che ad alcuno venisse in mente di segnalarne la presenza. Una mancanza cancellata dal vice sindaco Luiso che caritatevolmente si è fermato a prestargli aiuto riuscendo ad offrirgli, col suo intervento, ricovero ed assistenza seppur per una sola notte.