Servizio rifiuti, domani sciopero

(gp) Dall’incontro odierno, presso il Comune di Grazzanise, di sicuro c’è solo la conferma della giornata di sciopero prevista per domani.

Inutile, dunque, depositare la frazione indifferenziata  fuori casa e, purtroppo, nulla di certo hanno ottenuto i dipendenti della Falzarano, tranne la promessa che Mercoledì potrebbero essere accreditati gli stipendi. Si parla di due stipendi per gli operatori dei cantieri di Grazzanise e Santa Maria la Fossa ed una sola mensilità per i dipendenti del cantiere di Capua. Soluzioni che non piacciono ai sindacalisti presenti alla riunione né ai dipendenti, solidali con i colleghi capuani.

L’incontro era stato richiesto dal sindaco del comune capofila, Grazzanise, Vito Gravante. Oltre al primo cittadino grazzanisano c’erano il sindaco di santa Maria la Fossa, Papa, ed il vice, Luiso; il vice sindaco di Capua, Del Basso, e l'arch. Rocchio; sindacalisti in rappresentanza dei numerosi operatori ecologici ed il referente della Falzarano, Pirone.

Al centro dell’animata discussione la mancata retribuzione degli stipendi, anomalia che si ripete ormai da tempo e da più voci è giunta la richiesta di rescissione dal contratto con la Falzarano che non garantisce la tutela del diritto alla retribuzione, se non addirittura il commissariamento del miniambito cui hanno aderito i tre Comuni.

L’Equitalia non consente il pagamento delle fatture, nel momento in cui si sbloccherà la situazione il problema dovrebbe essere risolto, ma i presenti a gran voce hanno chiesto  la nomina del RUP ed un tavolo tecnico con cui confrontarsi.

Ferma la posizione della Falzarano sulle modalità di pagamento (una mensilità per Capua, due per gli altri cantieri) inaccettabili per i sindacati presenti (CGIL; UIL; FIADEL).

Conferma, quindi, dello sciopero indetto per domani, il servizio sarà effettuato normalmente Lunedì e Martedì, in attesa di verificare l’effettuato pagamento degli stipendi arretrati, così come garantito, entro Mercoledì.