Rifiuti pericolosi tra ortaggi ed alberi da frutto

S.T SP230 4

  • Stampa
  • Condividi

Comunicato Stampa

Sempre peggio quanto viene rilevato dai volontari DEA e NOA che comunque non si lasciano abbattere dall'indifferenza delle istituzioni continuando a monitorare ovunque

San Tammaro: M.C.A  adiacente terreni agricoli

Nella mattinata di domenica, nel corso di un vedettaggio ambientale, da parte dei volontari dell’associazione D.E.A “Difesa  Eco  Ambientale”, unitamente a volontari dell’associazione  N.O.A , effettuato in agro di  San Tammaro(CE), comune ricadente nel c.d 'Patto Terra dei Fuochi', segnatamente in alcune stradine che attraversano le campagne, su diversi punti si accertava la presenza di vari cumuli di materiali illecitamente abbandonati a ridosso di alcuni terreni in fase di lavorazione. Si accertava la presenza di 2 pile di lastre ondulate in verosimile amianto rotte in diversi punti e in parte coperte da terreno; inoltre in una stradina a poche centinaia di metri si accertava che persistevano vari cumuli di materiali vari tra cui:   guaine bituminose, materiali plastici, alimentari, diverse lastre ondulate canne fumarie e tubi di gronde in verosimile amianto, mobilio, diversi Teverola sstrati di residui di materiali combusti, RSU, bidoni di pitture murali, vernici e diluenti, numerosi residui di pneumatici totalmente combusti, 3 grossi pneumatici di mezzi agricoli, diverse taniche contenenti liquidi e altri materiali non meglio caratterizzati

Teverola

Nella giornata odierna, durante i continui monitoraggi ambientali del territorio, effettuati da volontari delle associazioni  D.E.A e NOA,  in agro di Teverola, in una stradina accessibile dalla SS7  si accertava un abbandono di materiali plastici in prevalenza provenienti da autovetture minicar, i quali consistevano in: pneumatici, paraurti, portiera, portellone, serbatoio, interni e altri materiali plastici tutti che possono rappresentare pericolo di  roghi causando un rilascio di diossina.

Uno scenario inquietante, se si pensa ai luoghi dove vengono lasciati i menzionati materiali: campi che diventano centri di raccolta per demolizione auto e discariche di rifiuti pericolosi, senza alcuna messa in sicurezza ed anzi pronti per essere interrati