Recital di Natale, il ricordo di Massaro e Parente

Nella cornice dell'auditorium parrocchiale Santissima Annunziata di Grazzanise si è svolto il recital di Natale dell'oratorio "Il Giardino della Vita".

Un Natale davvero particolare quello di quest'anno nelle nostre comunità colpite da vari lutti come quello del custode dell'auditorium Nicola Massaro mite testimone della vita Parrocchiale grazzanisana e quella di Galiano Parente padre delle sorelle Parente animatrici dell'Oratorio. Alle loro famiglie va l'abbraccio di tutta la comunità grazzanisana e dei ragazzi e bambini dell'Oratorio.

Il Saluto iniziale del Sindaco ha evidenziato come la comunità si costruisce non solo con opere pubbliche ma con la testimonianza valoriale e cristiana. Inoltre i canti dei bambini con le poesie hanno voluto mettere al centro Gesù portatore di Pace e di Gioia. La Gioia che ha caratterizzato la serata partecipata da genitori, fratelli e sorelle, nonni e zii entusiasti e partecipi nel cantare insieme ai numerosi bambini con i loro cappellini rossi. Protagonisti insieme a loro gli aiuti animatori , una sperimentazione pastorale ben riuscita che verte a responsabilizzare i ragazzi più giovani.

L'oratorio è una realtà educativa importante a Grazzanise e soprattutto unificante le due comunità parrocchiali che a fine anno si ritroveranno per il Te Deum di ringraziamento di un anno difficile ma ricco di attività e di bene ancora da compiere. La riflessione di don Valerio che ha invitato le famiglie ad essere Sante e a creare insieme alla parrocchia un clima educativo cristiano valido perché ogni giorno sia Natale per tutti, senza differenze.

Alla fine il bellissimo quadro del Presepe vivente dei bambini ha concluso la serata davanti all'albero di Natale bello e imponente dove poi Babbo Natale ha donato un piccolo dono ai piccoli fiori del giardino della vita.

Ai validi animatori e agli operatori pastorali vanno i ringraziamenti delle famiglie e della comunità Santissima Annunziata di Grazzanise per una serata resa possibile grazie anche alla strumentazione offerta da Carmine Santonicola.

Non è pensabile un Natale senza bambini, è a loro che appartiene quel Regno inaugurato a Betlemme oltre duemila anni fa.

cs