Putney ospite della Free Minds

(giovanna pezzera) ‘Sono molto contento di essere di supporto a questi bambini’ ha dichiarato Raphiael Rashad Putney, perché quando lui era bambino e giocava a basket non ha mai avuto l’opportunità di incontrare un giocatore famoso, e si è dichiarato contentissimo dell’accoglienza ricevuta e del grande entusiasmo che i bambini gli hanno riservato.

Emozionati i circa 50 allievi della ‘Free Minds’ che hanno avuto modo di salutarlo e tirare in canestro col campione della Juve Caserta. Putney nella prossima stagione giocherà  nell’NBA (il campionato di basket americano più spettacolare del mondo, dove hanno militato stelle del calibro di Michael Jordan) per la squadra di Dallas.

Entusiasta il pubblico presente alla manifestazione organizzata dal gruppo di responsabili del minibasket locale. Un incontro a sorpresa, che giunge quasi a fine anno attività ed a dieci anni dalla fondazione della ‘Free Minds’, un gruppo di appassionati di pallacanestro che in questi anni non ha mai mollato organizzando ogni anno campionati e tornei, anche in strada. Affiliata alla Juve Caserta Accademy, la Free Minds offre l’opportunità ai propri allievi di essere seguiti fin dalla tenera età all’interno di una scuola di formazione sportiva finalizzata ad una crescita professionale qualitativa.

Lo staff che ha reso possibile la sorpresa per i piccoli allievi, che dall’anno prossimo inizieranno l’avventura in campionati di basket, è composto da: Fabio Petrella; Pompeo Mannillo; Giovanni Florio, Giovanni di Stasio; Massimo Petrella; Francesco Petrella; Luigi Bertone; Angelo lanna; Anna Petrella; Chiara Vita Mannillo; Teresa de Domenico ed il coach del gruppo minibasket Alessandro Posillipo, che non conteneva la gioia di veder tanto contenti i suoi piccoli allievi.

Alcuni nomi dello staff riportano la mente agli anni dell’inizio dell’avventura del minibasket a Grazzanise, per anni seguito dal dott. Gennaro Tescione, e vederli in campo, felici come  e con i loro allievi, ha fatto tornare indietro di almeno 20 anni chi ha seguito quell’attività, facendo riaffiorare i ricordi della venuta, all’epoca, del grande Gentile, ospite dell’allora ‘Volturno Basket Grazzanise’, offrendo agli attuali responsabili della Free Minds, l’opportunità di conoscere e crescere con uno sport che non fosse solo calcio.

Un’esperienza che ha dato i suoi frutti, allora, e che oggi raccoglie ancora, grazie alla passione ancora viva per il canestro ed all’attenzione del coach Posillipo che segue con impegno e serietà il gruppetto da cui sicuramente, negli anni a venire, ci saranno altri pronti a prendere il testimone e regalare un pomeriggio di emozioni come quello di oggi. Soprattutto quando lo sport non si allontana dal sociale.