OSnM, impegno e aiuti a largo raggio

OSnM: Operatori Sanitari nel Mondo, un'Associazione (cui la maiuscola è dovuta per quanto fa ovunque) che si dedica all'assistenza medica, ma anche umanitaria e 'umana'.

I volontari che 'lavorano' sotto la citata sigla, sono attivi in diverse Nazioni, ma qui, sul territorio casertano, sono presenti non solo per il loro impegno sanitario.

Per la precisione sono presenti, e più che attivi, a Castel Volturno, luogo privilegiato dalla mafia per spaccio e prostituzione: un luogo dove le persone sono strumento per 'fare' soldi, dove le persone non esistono.

Una popolazione 'fantasma' che vive nel degrado, ridotta alla fame a causa delle onerose tangenti dovute sotto forma di 'spese' per affitti e protezione.

A Castel Volturno i volontari OSnM hanno realizzato un poliambulatorio che ha preso il via grazie agli aiuti di chi ha creduto nel loro progetto e pian piano a loro fanno riferimento numerosissimi extracomunitari per ricevere cure mediche, resesi necessarie soprattutto per la presenza, sempre più dilagante, di malattie infettive quali HIV, AIDS e sifilide. Tutto con la dovuta privacy: nel massimo rispetto per le PERSONE.

Nel poliambulatorio vi sono varie figure professionali e vari medici specialisti, ma l'impegno è anche umanitario e si è dato vita alla distribuzione di pacchi alimentari cui hanno accesso coloro che si registrano, in base al numero e l'età dei componenti i nuclei familiari.

Oramai i componenti OSnM si dividono in tanti, tantissimi compiti che esulano dalla sfera sanitaria: a loro si rivolgono quanti hanno bisogno di qualunque tipo di aiuto e lo dimostra quanto quotidianamente si verifica con la richiesta di aiuto da parte di tante persone.

Indicativo è l'apporto che hanno spontaneamente offerto un transgender e una ragazza tirata fuori dal giro di prostituzione che hanno avuto modo di conoscerli e vederli all'opera, tanto è bastato per portarli alla decisione di aiutarli facendo da mediatori con quelli che conoscevano convincendoli a farsi visitare e accettare aiuti e cure da parte loro. Grazie alla disponibilità di case farmaceutiche, innumerevoli kit di igiene intima sono stati distribuiti a quanti ne hanno fatto richiesta, cercando, in tal modo, di tamponare l'aumento di malattie veneree.

Una realtà che in un paio di anni ha raggiunto cifre vertiginose grazie all'impegno di tutti e alla vicinanza di tanti.

Per avere un quadro preciso e dettagliato di quanto è stato realizzato, e di quanto si ripropongono di realizzare, si allega l'articolo, del 27 Giugno 2023, di Ada Palma - fotografia: Theresa Radaelli, Giovanni Izzo - che si può leggere cliccando sul sottostante link:

redazione tribuna24