La storia di Stefano e la distonia generalizzata

stefano terribile

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Si racconta da solo Stefano, in modo semplice, chiaro, diretto. Senza remore, così come sono i suoi approcci con le persone che incrocia lungo il suo cammino.

La 'distonia generalizzata' è la sua compagna di vita, una compagna con cui convive senza abbattersi e senza lasciarsi piegare: sempre pronto ad affrontare nuove sfide, sempre alla ricerca di nuovi interessi che non restano mai in superficie.

Stefano è un amico leale, un appassionato della vita per la quale ha un amore sviscerato. Ha tanti interessi, Stefano, ma soprattutto ha il desiderio di trasmettere agli altri la sua voglia di vivere e di guardare sempre tutto con curiosità e interesse.

Non riesce proprio a stare senza far nulla e le sue riflessioni su quanto sta vivendo, le condivide attraverso una serie di video che posta sui social da dove parte il suo appello a 'vivere' la vita, qualunque essa possa essere.

'La distonia mi ha cambiato' tutto e in tutto, dice Stefano, tranne 'l'intellettualità' e se spesso è nervoso, questo lo si deve allo sconvolgimento che gli ha portato la malattia: non poter fare ciò che si desidera, non poter essere autonomo, dover essere continuamente seguito e aiutato...

Il suo desiderio è di trovare la forza necessaria per potersi 'rialzare' lottando continuamente con questa malattia rara che 'rompe le scatole'.

Semplici considerazioni che lo inducono a rivolgere un appello: 'invece di farci del male, veniteci incontro dandoci una mano'; sono tante le 'cose' che chi convive con patologie analoghe a quella di Stefano non può fare...

Vicinanza, quindi, nel senso concreto del termine, e considerazione per le persone che lottano quotidianamente cercando di non essere di peso per chi li segue.

Non ce l'ha con nessuno, ma a tutti chiede comprensione e un aiuto nelle situazioni in cui non può essere autonomo: una sfida a tu per tu con la malattia per dimostrare che si può essere forti e tenerla a bada per non lasciarsi sopraffare dallo sconforto.

Un esempio per tutti il giovane Stefano che, grazie ai social, sta raggiungendo le coscienze di tanti portando il suo messaggio di richiesta di aiuto, ma anche di sprono a chi, come lui, è costretto su una sedia a rotelle. Un messaggio diretto anche a quanti stanno dietro a quelle sedie, che lottano ogni giorno per rendere meno pesante e solitaria la vita di chi vi è costretto da malattie che possono essere fronteggiate solo dalla forza di volontà, come quella che sta dimostrando Stefano che sta dando una lezione di vita all'intera comunità che invita a non arrendersi a nulla e a non lasciarsi sconfiggere dall'apatia. Mai!

  la storia di Stefano

redazione tribuna24