IT ‘GC Falco’: covid19 e solidarietà digitale

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L’epidemia da Covid 19, oltre all’indiscutibile impatto emotivo sulla vita di ciascuno, ha portato, ovviamente, notevoli ripercussioni economiche e sociali .

E’nata, dunque, la necessità di una collaborazione tra sfera pubblica e privata, per supportare concretamente i cittadini e per affrontare, nel miglior modo possibile, le restrizioni previste dal DPCM dell’8 marzo scorso.

L’emergenza coronavirus si prospetta lunga e, di conseguenza, anche la digitalizzazione delle attività dei cittadini.

Docenti e studenti sono alle prese con la didattica a distanza: ci sono studenti che hanno pochi giga, altri che  non posseggono un PC o non dispongono di una linea internet adeguata.

Un aiuto per docenti e studenti è stato dato dal sito www.solidarietadigitale.gov.it, il sito attivo dai primi di marzo realizzato dal Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione.

Imprese ed associazioni hanno messo e metteranno a disposizione servizi gratuiti, consentendo di lavorare da remoto con una connettività rapida e gratuita e l’utilizzo di piattaforme di smart working avanzate, rendendo possibile la lettura gratuita di giornali online e l’utilizzo piattaforme di e-learning e tanto altro.

La scuola, in questo complesso momento storico, si è strutturata come una vera comunità digitale interpolando e interscambiando i ruoli con la famiglia, diventando luogo di formazione e di educazione, dove la DAD , la didattica a distanza, è anche FAD, formazione a distanza.

Il docente non può non essere un consulente di tutto il processo educativo e formativo, fornendo spunti, aiuti, consigli agli studenti. Mai come in questo momento, l’apprendimento necessita di presenze anche se virtuali, i soli link non bastano ai giovani, oggi, ancor più fragili.

L’ Istituto Tecnico “Falco”, guidato dalla DS Dott.ssa Angelina Lanna, ha posto in essere tutto quanto possibile per supportare emotivamente, psicologicamente e didatticamente la propria utenza. Parliamo dello smart working attivo da subito su piattaforme di e-learning gratuite previste dal MIUR, del DBT coordinato dalla psicologa Cappelluccio, della prevenzione di fenomeni di cyber bullismo possibili ancor più in questo momento, visto l’uso massiccio degli strumenti multimediali.

La Dirigente Lanna, però, non si è fermata, ha sentito la necessità di pensare agli studenti che in questo momento non avrebbero potuto partecipare allo smart working, perché privi di ogni tipo di strumentazione digitale.

In collaborazione con il Comune di Capua e distribuiti insieme alla Protezione Civile e la CRI, la Dirigente Scolastica ha consegnato, in due step, ben 30 PC in comodato d’uso agli studenti di 15 comuni che frequentano l’Istituto che erano privi di strumentazioni digitali.

La scuola diviene, in questo modo, davvero un luogo di aggregazione e di riferimento a 360 gradi dove nessuno resta indietro.

Prof.ssa Angela Nespoli