IC Grazzanise: Legalità, se ne parlerà domani al CEDA

Quello sulla Legalità è un percorso che l’Istituto Comprensivo Grazzanise porta avanti ormai da anni, insistendo sulla tematica. Ogni anno percorsi di approfondimento ed incontri con personalità che possano lasciare un ‘seme’ negli animi delle centinaia di alunni che, preparati in modo encomiabile dai docenti, hanno modo di confrontarsi con esperti del settore: rappresentanti delle Forze dell’Ordine, Magistrati, rappresentanti di Istituzioni.

A partire dalle giornate dedicate alla Memoria, con l’approfondimento della Shoah, fino alla settimana scorsa quando gli alunni dell’istituto hanno avuto modo di parlare di bullismo , i pericoli della rete, le dipendenze dal gioco e dalle droghe: una serie di incontri destinati anche ai genitori che dovrebbero rispondere con maggiore sensibilità alle sollecitudini che vengono dalla scuola perché non si può deputare la formazione dei giovani alla sola istituzione scolastica, occorre lavorare in sinergia, cogliendo le occasioni di approfondimento e di dibattito su temi tanto delicati e pericolosi. Alla conclusione degli incontri con il Cap. Macrì e con il Comandante della locale stazione dei carabinieri, Luigi De Santis, gli alunni hanno visitato la caserma, un’esperienza che sicuramente lascerà tracce indelebili nella loro formazione.

Durante questa settimana, invece, il 19, un interessante convegno sulla Costituzione e sui Diritti che inevitabilmente confluiscono in argomenti più vasti ed immediati quali il Ricordo e la Comunità con la partecipazione anche degli scolari delle ultime classi della Primaria. Sempre significativo il saluto del Dirigente Scolastico, dott.ssa Roberta Di Iorio, che ha introdotto la tematica della giornata e gli ospiti i cui interventi sono stati moderati dal prof. Raffaele Raimondo, pres. Cocevest, ed intervallati da brani musicali eseguiti dagli alunni magistralmente diretti dalla prof.ssa Chiara Sellitto coadiuvata nell’organizzazione dalla prof.ssa Carla Piscopo.

‘E’ importante conoscere quanto le istituzioni fanno ma soprattutto ascoltare cosa fanno dalla viva voce di chi è impegnato in prima linea per imparare. Non bisogna fermarsi alle emozioni del momento, ma predisporsi a fare di più, e meglio, nei confronti degli altri, soprattutto dei bambini.  Ciò che per tanti è ovvio, per altri che non hanno nemmeno l’essenziale sono miraggi ‘ ha sottolineato la dott.ssa Di Iorio che ha voluto anche ricordare don Peppe Diana, di cui si parlerà domani.

Di Legalità ha parlato il primo cittadino, dr. Vito Gravante, che ha rilevato l’importanza di momenti come quelli organizzati in ambito scolastico perché si possano trasmettere valori e testimonianze decisive e fondamentali per la crescita dei giovani e ribadisce l’impegno assunto l’anno scorso per la cittadinanza onoraria alla dott.ssa Margherita Dini Ciacci, pres. Regionale Unicef, che è sempre presente a Grazzanise in occasione di questi appuntamenti. Nel ringraziare la dott.ssa ha affermato che l’onorificenza cade al momento giusto in quanto, avendo intenzione di lasciare alcuni impegni formali, divenendo cittadina di Grazzanise, avrà modo di continuare il suo rapporto affettivo con la popolazione ed il paese che ha avuto modo di conoscere circa 40 anni fa.

Un saluto alla platea anche da parte del nuovo assessore alla Legalità, dott.ssa Giusy Petrella, alla sua prima uscita pubblica, ma la serie di appuntamenti sulla tematica ‘Legalità’ avranno il momento clou nella giornata di domani, ‘importante per il percorso affrontato e siglato con un protocollo d’intesa. Sarà il giorno del bilancio, per capire cosa è stato realizzato con l’accordo tra le istituzioni e le associazioni firmatarie, il momento per ricordare i 70 anni della Costituzione Italiana, per ricordare le vittime di Mafia ed i Padri Costituenti’ ha spiegato il Dirigente Scolastico. Un accordo siglato tra scuola, parrocchie Forze dell’Ordine e controfirmato dal magistrato Cesare Sirignano che più volte è venuto a Grazzanise per incontrare i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo, convinto di poter sollecitare i genitori, primi esempi per i giovani che non bisogna lasciare in balia della criminalità.

Sarà il momento del bilancio e della programmazione per il futuro; sarà il momento di don Luigi Merola che incontrerà le scolaresche di ciascun plesso portando ovunque la sua testimonianza durante la mattinata di domani e, nel pomeriggio, a Ferrandelle, presso il complesso CEDA dove, a partire dalle 16.30, dopo il saluto del Dirigente Scolastico che si è fatta carico di tale importante messaggio, saranno i sindaci di Grazzanise e Santa Maria la Fossa, Papa, a dare il benvenuto agli ospiti, insieme al dott. Allucci, pres. Di Agrorinasce, ma saranno anche il Gen. Faraglia del Centro Addestramento Volontari di Capua ed il Cap. della Stazione della Guardia di Finanza, Cap. Minoia, ed il Comandante della Stazione di Santa Maria Capua Vetere, Cap. Macrì ed il Comandante del 9° Stormo ‘F. Baraccca’ di Grazzanise, Col. Pil. Di Palma, a salutare i convenuti e, quindi, Sua Eccellenza, Mons. Visco, Arcivescovo di Capua.

Precederà gli interventi del Magistrato della DNA dott. Sirignano, il pres. Del Consiglio d’Istituto, Pasquale Raimondo, e concluderà don Luigi Merola dando così spazio alle riflessioni degli alunni di un Istituto che sicuramente non è secondo a nessuno in quanto a sensibilità verso tali tematiche, grazie al lavoro attento dell’eccellente corpo docenti ed alla convinzione di un Dirigente Scolastico che bisogna operare giorno per giorno, lavorando sulle piccole cose perché i ‘semi’ piantati possano crescere e produrre non solo alberi sani, ma anche ottimi frutti .

giovanna pezzera