Emessa ordinanza dal sindaco per la rimozione dei rifiuti sul sito sequestrato dai Carabinieri di Grazzanise

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(gp) Hanno avuto seguito le segnalazioni effettuate dalla Dea, prima, e da Agostino Zampone del Nucleo Ambiente Ecologia della Segreteria Provinciale di Caserta, poi, relative alla presenza di rifiuti pericolosi e non, abbandonati in un’area situata oltre l’argine del fiume, nella frazione Brezza.  Sono incrementati, nonostante il sequestro, i controlli da parte dello stesso Zampone che da tempo monitorava l’area e che continua a recarsi sulla zona dove è stato presente durante le operazioni di sequestro da parte dei Carabinieri della locale Stazione, comandata dal Maresciallo Luigi De Santis. Per la bonifica del sito, su cui è stata riscontrata la presenza di circa 70/80 mc di rifiuti speciali, tra cui onduline in amianto e materiale di risulta, il sindaco Vito Gravante ha emesso un’ordinanza per la rimozione e lo smaltimento di quanto vi è stato abbandonato, ma i proprietari dovranno attendere i termini del dissequestro prima di poter procedere in tal senso.

Purtroppo nulla si può dire circa gli autori dell’abbandono incondizionato dei rifiuti e, quindi, dovranno essere i proprietari del terreno, su cui sono stati sversati, a farsi carico della bonifica anche perché non risulta apposta, come da normativa, alcuna dicitura atta a segnalare che trattasi di proprietà privata, né vi sono catene o sbarre dinanzi ai varchi d’accesso al terreno dove si teme possano continuare ad essere smaltiti illecitamente rifiuti di ogni genere.