Aversa, l’ITC Gallo circondato da rifiuti pericolosi

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Comunicato Stampa

Aversa-Carinaro: Amianto illecitamente smaltito adiacente Istituto Tecnico Commerciale  A.Gallo

"Nella mattinata di domenica 12 novembre, durante un monitoraggio ambientale del territorio, i volontari D.E.A, Difesa  Eco Ambientale, percorrendo via dell’Archeologia, segnatamente in una stradina sterrata che fiancheggia il muro  perimetrale dell’Istituto Tecnico Commerciale A.Gallo, accertavano la presenza di diverse tipologie di inquinanti, in parte  oggetto di roghi, nella specie figuravano diverse lastre di copertura ondulate in fibrocemento, contenenti presumibilmente amianto, abbandonate su più punti del perimetro, in alcuni casi conglobate al terreno ed alla vegetazione infestante, frutto di una probabile dismissione illegale a discapito della salute pubblica, probabilmente abbandonate li da molto tempo (IL CHE E’ ANCORA PIU' GRAVE CHE NESSUNO VEDE O FA FINTA DI NON VEDERE), oltre ciò numerosissimi  pneumatici fuori uso, cassette della frutta in plastica, RAE, vetro, indumenti e altri materiali eterogenei".

Non si può rimanere insensibili alla segnalazione consegnata alle istituzioni competenti, da parte della DEA. Non si può e no si deve proprio in considerazione del luogo in cui è stato effettuato il ritrovamento dei rifiuti: amianto e rifiuti pericolosi sversati illecitamente a ridosso di un istituto scolastico. Si pensi alle centinaia di ragazzi che quotidianamente trascorrono la mattinata nelle vicinanze di tali cumuli di rifiuti... Giovani vite che respirano aria contaminata dalla presenza di particelle di amianto sprigionate dalle lastre abbandonate nei pressi dell'istituto; lastre che tendono a deteriorarsi attraverso gli agenti atmosferici. Preoccuparsi dei giovani è soprattutto tutelarne la salute, un contesto in cui purtroppo l'ambiente ha la peggio e le denunce messe in atto dai volontari Dea non possono rimanere sterili note, occorre farsi carico di sollecitare chi di dovere ed in questo specifico caso anche quanti lavorano e studiano presso l'istituto 'Gallo' di Aversa dovrebbero sentire l'esigenza di reagire e di alzare la voce, per una questione di diritti, di salute, di sopravvivenza, di giustizia.