‘Aspettando San Giovanni – Le nostre tradizioni’

(gp) E’ imminente l’inizio del periodo dei festeggiamenti per il patrono, San Giovanni Battista.

Si parte il 26 agosto con l’intronizzazione della statua del santo patrono e dal 26 al 29 si terrà un triduo di preparazione alla giornata più importante, il 29 appunto, durante la quale l’effige del patrono sarà portata in processione accompagnata dal Gruppo Accollatori Volontari di San Giovanni Battista con il loro Stendardo.

La prima messa sarà celebrata da Don Antonio Palazzo, parroco di Maria SS del Mare, Villaggio Coppola, originario di Grazzanise cui è rimasto legatissimo e non solo per la presenza dei suoi familiari in paese.

Alle 11.00 la messa solenne sarà officiata da S.E. Mons. Salvatore Visco, Arcivescovo di Cpaua, che terrà anche il panegirico ed alle 18.00 sarà don Giovanni Corcione parroco della chiesa intitolata al santo, a presenziare la messa.

La giornata del 30 sarà allietata dalla Banda Musicale ‘Città di Martina Franca’ che, oltre a girare per le strade del paese, si esibirà in P.zza San Giovanni alle ore 21.00, mentre il 31 alle 21.00 si esibirà Jo Donatello ed alle 22.00 lo show de ‘I ditelo voi’.

Sarà, però, la serata del 26, ‘Aspettando San Giovanni. Le nostre tradizioni’, ad avere un’importanza particolare in quanto dalle ore 21.00, mentre si potrà seguire l’esibizione del gruppo musicale ‘Legatura’, si potranno degustare prodotti tipici nostrani: Piuzi col sugo e col papero; alici sale e pepe; dolci della nostra terra’. Ci saranno attrazioni con gonfiabili per bambini e sarà proiettato il video ‘La Via Crucis Vivente 2017’, un’altra nostra tradizione rinata.

Il comitato per i festeggiamenti è di nuova formazione, si è costituito circa due mesi fa ed è riuscito a mettere insieme la somma necessaria a garantire i festeggiamenti in onore del patrono che quest’anno rischiavano di saltare. Sarebbe stata garantita solo la parte religiosa, ma i componenti del nuovo comitato si sono riuniti ed hanno fortemente voluto rispettare le tradizioni cercando di organizzare un paio di serate di festa proponendo anche la nuova formula della degustazione dei piatti tipici locali.

Il comitato era stato presieduto, fino all’anno scorso, da Benito Palazzo ed a lui vanno riconosciute alcune importanti innovazioni e lo zelo con cui è riuscito a lasciare tracce importantissime dell’operato del gruppo da lui guidato, una per tutte la realizzazione della statua di san Giovanni Paolo II allocata accanto al sagrato della chiesa madre, e le statuine del patrono che, numerose, sono presenti nelle abitazioni dei fedeli grazzanisani, oltre a tanti interventi di restauro tra cui quello importantissimo proprio per il recupero della statua del patrono che sarà portata in processione. Impegni personali di alcuni componenti del gruppo aveva determinato la decisione del suo scioglimento.

Il nuovo comitato si appresta ad essere ‘esaminato’ dalla comunità, ma già segnali di apprezzamento si riscontrano per aver raccolto il testimone ed essersi impegnati a continuare nella non semplice organizzazione dell’evento nel rispetto delle tradizioni.