Amianto e pneumatici lungo il Volturno a Santa Maria la Fossa

Comunicato Stampa

"M.C.A, inerti  di  demolizioni e Pneumatici illecitamente smaltiti

Nella mattinata di Venerdi 20 ottobre, durante l’ennesimo monitoraggio del territorio, effettuato dal personale volontario  D.E.A ”Difesa Eco Ambientale” in agro di Santa Maria la Fossa, su più punti del territorio, segnatamente in zone  adiacenti il  fiume Volturno, e  sulla SP 217,  sono state accertate diverse lastre ondulate in fibrocemento contenete presumibilmente amianto illecitamente smaltite all’interno di un fossato. Le lastre ivi presenti erano parzialmente occultate dalla vegetazione infestante, il che lascia fortemente ritenere che lo smaltimento illecito risalga ad un'epoca che relativa ad almeno 2 anni addietro.  I volontari si spostavano da questo sito e si dirigevano in una stradina cieca che conduce al fiume dove veniva accertato un grosso scarico di inerti di demolizioni illecitamente smaltite direttamente sulle  sponde del fiume mediante spianatura con mezzi meccanici. Inoltre sul fossato della SP 217  si accertava che erano stati  illecitamente smaltiti un cumulo si  pneumatici ai margini della strada ed all’interno del fossato".

Una situazione del genere nel territorio fossataro lascia a dir poco perplessi poiché le bonifiche e le lotte contro gli smaltimenti illeciti sono stati cavalli di battaglia per il Comune che più volte è stato menzionato tra i più attenti a differenziare, ha aderito al patto della Terra dei Fuochi ed è un lume di speranza per tutto il territorio in fatto di legalità ambientale ed è per questo che ci si attende un segnale dagli amministratori che sicuramente saranno anche in questo un esempio da seguire.

La segnalazione dell'associazione DEA evidenzia un'attenta premura per il territorio che viene costantemente monitorato mettendo a rischio anche l'incolumità dei volontari che ne fanno parte e che non danno mai nulla per scontato addentrandosi anche in zone dove non ci si aspetterebbe di trovare smaltimenti illeciti come lungo le sponde del fiume. Qui, infatti, è maggiormente rilevante la loro segnalazione in quanto con le prime piogge tutti i detriti verrebbero portati via dal flusso delle acque e quindi eliminati del tutto dalla zona in cui sono stati depositati, ma andrebbero ad arrecare danni enormi alla fauna ed alla flora del fiume e del mare già fin troppo devastato da tutti i rifiuti che vi vengono convogliati.