Senso Civico propone l’utilizzo dell’abitazione del custode del plesso scolastico di Brezza per bloccare i doppi turni

Il gruppo di opposizione Senso Civico cerca di trovare una soluzione pratica, concreta, per superare i disagi provocati dall’attuazione dei doppi turni al plesso scolastico di Brezza iniziati ieri e resisi purtroppo necessari per scongiurare la chiusura delle scuole nella frazione.

Con una missiva indirizzata al Sindaco, i consiglieri comunali di Senso Civico, Enrico Petrella e Pasquale Carlino, chiedono di destinare agli alunni l’abitazione del custode:

“La situazione dei doppi turni presso la scuola elementare di Brezza è inaccettabile ed estremamente dannosa e per gli alunni e per le loro famiglie.

Il Comitato Senso Civico, per risolvere il problema, propone l’utilizzo temporaneo, per le lezioni, dell’edificio un tempo destinato ad abitazione del custode, sito all’interno del cortile della scuola stessa.

Ove i locali indicati avessero bisogno di un intervento di manutenzione per l’utilizzo quali aule scolastiche, il Comitato Senso Civico offre la piena e gratuita disponibilità per l’esecuzione dei lavori, da realizzare sotto la direzione e con le modalità stabilite dall’amministrazione comunale e dagli uffici competenti, come già sperimentato in occasione della tinteggiatura del plesso scolastico nel 2014.

Nella speranza di poter dare un contributo fattivo e reale alla risoluzione di questo grave disagio per i bambini di Brezza e Borgo Appio e per le loro famiglie attendiamo una Sua risposta alla presente”.

La struttura potrebbe ospitare alcune classi del plesso, è situata all’interno del cortile dell’edificio scolastico e nel passato ha ospitato il comando dei vigili urbani. Sarebbe una soluzione temporanea che consentirebbe però di evitare mesi di turnazioni pomeridiane evitando gli inconvenienti cui inevitabilmente genitori, alunni e docenti incorreranno fino alla realizzazione dei lavori per la messa in sicurezza richiesti dai vigili del fuoco.