Selvalunga all’attenzione del Consigliere Cerchiello

IMG_6080

  • Stampa
  • Condividi
Comunicato Stampa

Il Consigliere Comunale, Teresa Cerchiello, ha protocollato, in data odierna, una interrogazione a risposta scritta sul bene confiscato ‘Selvalunga’.

Nell’istanza il Consigliere rileva che nel DUP 2017-2019 non si fa alcun riferimento al patrimonio dell’Ente Comunale del Bene confiscato alla Criminalità Organizzata ed assegnato al comune di Grazzanise e non affidato a terzi, così come nel Bilancio di Previsione per lo stesso periodo ed entrambi approvati con Delibere di Consiglio Comunale del 20.04.2017

Ricorda, inoltre, che al citato bene ha fatto riferimento il Collaboratore di Giustizia, Benito Natale, in una sua dichiarazione in base alla quale sul bene si aveva intenzione di costruire ‘un impianto per il ritiro dell’umido’ e sottolinea lo stato di incuria e di abbandono del bene stesso.

La richiesta del Consigliere Cerchiello, indirizzata al Sindaco; al Prefetto; al Responsabile dell’UTC; all’AgenziaIMG_6104 Nazionale Beni Confiscati; al Comando Stazione Carabinieri di Grazzanise; al NOE di Caserta; e per conoscenza al Presidente del Comunale; all’Assessore al Bilancio del Comune ed ai due capigruppo di minoranza, è di conoscere: Se ad oggi risultano ben definiti i confini del bene confiscato assegnato dall’Agenzia Nazionale Beni Confiscati denominato ‘Selvalunga’ al Comune di Grazzanise e non assegnato a terzi (quali ‘particelle’ dello stesso bene assegnato a Cooperative Terre di Don Peppe Diana); se nel corso degli anni i terreni di proprietà del Comune, e non assegnati, siano stati utilizzati eventualmente da terzi; se sul patrimonio comunale ‘Selvalunga’ siano presenti rifiuti pericolosi e residui di eventuali attività criminali, se codesta Amministrazione ha individuato un responsabile della custodia del Bene Confiscato alla Criminalità Organizzata e non assegnato a terzi secondo la normativa vigente.

Chiede, inoltre, perché non è stato dato seguito all’eventuale opera di bonifica del sito in seguito al sopralluogo effettuato nel mese di Luglio 2016, su richiesta dell’allora Responsabile dell’UTC di Grazzanise, qualora fossero stati riscontrati rifiuti pericolosi; perché, almeno dal mese di dicembre 2016, l’ingresso al bene risulta ostruito nonostante su quella strada l’Amministrazione ha provveduto ad un’opera di pulizia straordinaria riservandosi di rivalersi sull’Amministrazione Provinciale.