Nuovi Orizzonti si fa portavoce del disagio di V traversa San Leucio

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Comunicato Stampa

La pioggia rappresenta per noi consiglieri comunali di Grazzanise, spesso un momento di riflessione e di amara constatazione di quanto il nostro paese soffra,  sempre più abbandonato a se stesso.

Con questa tornata di piogge, ci sono balzate agli occhi due importanti problematiche che l’amministrazione comunale ha lasciato irrisolte e che, purtroppo, causano disagio ai nostri concittadini.

Arrivano a noi, come senz’altro alla nostra amministrazione comunale, segnalazioni e richieste di risoluzione per le condizioni in cui versa la V traversa San Leucio, abitata ormai da un buon numero di famiglie, costrette a fare i conti,  ogni volta in cui ci sono più giorni di precipitazione con una situazione d’invivibilità. I residenti rimangono, spesso intrappolati nelle loro case, in quanto la circolazione pedonale è impossibile e quella con le autovetture diventa seriamente compromettente. Si tratta di un tratto stradale, non asservito dai servizi di urbanizzazione e relativi sottoservizi. Chiediamo dunque, all’amministrazione di attenzionare seriamente il problema per garantire ai residenti i servizi di cui hanno bisogno, dato che ognuno di loro per ricevere il permesso a costruire ha pagato  gli oneri di urbanizzazione (Bugalossi), contribuendo quindi alla trasformazione urbanistica di quella zona.

Inoltre, il gruppo Nuovi Orizzonti, rappresentato in consiglio comunale da Federico Conte e Orsolina Petrella, non si stancherà mai di segnalare, così come avviene ormai da anni (quando di questa compagine facevano parte alcuni degli attuali amministratori),  il mancato ripristino della pensilina antistante la scuola primaria “Don Milani” di GrazzaIMG-20180225-WA0014nise. Questa problematica è rimasta soltanto una promessa sventolata nei primi mesi dell’amministrazione Gravante e (ahimè) non mantenuta da due anni e mezzo a questa parte.

Al di là della parte da anni crollata, quelle poche toghe di legno rimaste davanti all’uscita, ormai usurate, gocciolano, rendendo sia l’entrata che l’uscita  dei numerosi bambini dalla struttura scolastica, un momento davvero di disagio sia per i piccoli che per i genitori.