Dopo la ‘Gravante’, affidamento lavori ripristino per la ‘Don Milani’.

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Il provvedimento di sequestro preventivo relativo al procedimento penale, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in ragione della condizione di pericolo di rovina in cui versa parte dell’edificio “Don Milani”, creando una condizione di pericolo per la pubblica incolumità, aveva avuto come conseguenza, così come per la 'Gravante', il divieto di accesso in alcune aree dell'edificio. Il provvedimento attiene alle aree sottostanti alle facciate esterne, all’angolo sinistro per chi entra in Via Diaz, ove risulta il distacco di una lastra di rivestimento in cemento ed il Sindaco, Vito Gravante, il mese scorso, con una Ordinanza Sindacale, fece in modo che si adottasse con immediatezza ogni provvedimento utile per garantire la messa in sicurezza dell’edificio scolastico “Don Milani”. L'intervento previsto per il menzionato plesso riguarda il ripristino delle parti ammalorate delle facciate e dei cornicioni non essendo riscontrabile provvedimenti più invasivi riguardanti la struttura portante, per altro neanche citati né dall'Ordinanza, né dal provvedimento di sequestro.

Tra le ditte, tre, che hanno risposto alla manifestazione di interesse ai lavori, risulta più conveniente all'Ente quella presentata dalla ditta Ersilia Villano che ha presentato un preventivo di 2.000,00 euro, oltre IVA, rendendosi disponibile ad iniziare i lavori immediatamente.

La notizia segue quella riguardante i lavori di ripristino della 'Gravante' tranquillizzando, in tal modo, i genitori degli alunni delle scuole locali che si erano visti transennare gli edifici dai Carabinieri della locale stazione comandata dal maresciallo Capo Luigi De Santis che aveva dato seguito al provvedimento di sequestro emanato dal tribunale.

Red. Tribuna24