Il Sindaco Papa alla festa provinciale de l’Unità Caserta sui beni confiscati

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(gp) Castel Volturno, piazza Annunziata, tre giorni di dibattiti, incontri e confronti per comprendere e delineare gli elementi su cui far leva per il rilancio e lo sviluppo del territorio in occasione della 'Festa provinciale de l'Unità Caserta' organizzata da PD e GD. 29-30 Settembre e 1 Ottobre protagonista il Comune del Basso Volturno in cui in mattinata.

Dalle ore 11.30, sono previsti gli interventi eminenti dell'On. Stefano Graziano, Presidente PD Campania, per i saluti iniziali e quindi Carlo Marino, Sindaco di Caserta e candidato alla Presidenza della Provincia Sindaci ed Amministratori PD della Provincia di Caserta; il Sen. Franco Mirabelli, Commissario del coord. Provinciale PD Caserta; Pasquale Fiorenzano, segretario provinciale GD Caserta. Le conclusioni sono affidate a Vincenzo de Luca, Presidente Regione Campania. Tema degli studi della mattinata 'Governare la Provincia per il rilancio e lo sviluppo di terra di Lavoro.

Oggi pomeriggio, invece, la tematica sarà 'Beni confiscati alla criminalità organizzata: La sfida dei Sindaci'.

Il saluto iniziale, alle 18.30, è affidato a di Michele Landolfo, Segretario GD Recale. In scaletta interventi dell'On. Gennaro Migliore, Sottosegretario alla Giustizia; Gianni Solino, Coordinatore Libera Caserta; Sen. Rosaria Capacchione, Commissione parlamentare di inchiesta fenomeno delle mafie; Camilla Bernabei, Segretaria CGIL Caserta; Antonio Papa, Sindaco di Santa Maria la Fossa; Dimitri Russo, Sindaco di Castel Volturno; Arch. Luigi Centola, Coordinatore Master di Architettura NIB; Francesca Scarpato, Segretaria Regionale GD.

Atteso l'intervento del Sindaco Papa il cui impegno riguardo l'importanza dei beni confiscati è notorio ed al suo nome sono legate le assegnazioni di numerosi beni, ultima, in ordine cronologico, La Balzana. Il borgo agricolo ha sede appena fuori l'agglomerato urbano del Comune di Santa Maria la Fossa di cui, nelle ultime settimane, si è tanto parlato elogiando la costanza dell'amministrazione Papa nella determinazione a riappropriarsi dell'intero patrimonio.

La sua lungimiranza e la sua fermezza nel perseguire alcuni obiettivi sono palesi già nella seguente dichiarazione: "E' fondamentale in questo momento puntare sullo sviluppo del territorio anche attraverso i beni confiscati. Il comparto agro alimentare e quello zootecnico sono i fondamenti dell'economia locale ed è con iniziative come queste che si gettano le basi per creare occupazione". Pensa in grande e guarda lontano, Papa, facendo del riscatto del territorio un cavallo di battaglia che fino ad oggi è risultato vincente: da patri dell'emergenza e dei territori gestiti dalla criminalità, Santa Maria la Fossa è un esempio di riutilizzo dei beni confiscati anche all'estero.