Concessioni cimiteriali e ossario comune: interrogazione di Nuovi Orizzonti

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I consiglieri comunali di minoranza del gruppo Nuovi Orizzonti, Federico Conte e Orsolina Petrella, sono intervenuti sulla questione delle concessioni cimiteriali, a seguito dell'avviso pubblico emanato dal Comune di Grazzanise in data 21/05/2019. Nell'avviso si legge che "la mancanza del rinnovo del titolo concessorio, costituirà una legale presunzione di abbandono della sepoltura, la quale rientrerà nella piena disponibilità del Comune che avvierà le operazioni di estumulazione ordinaria e raccolta resti con inserimento in ossario comune, dando atto che, le operazioni di cui sopra sono a titolo oneroso ed i relativi costi sono a carico del concessionario e/o dei familiari del defunto".

Davanti a tali ipotesi, i consiglieri attraverso un'interrogazione formale, chiedono tra le varie cose, di prevedere un meccanismo di autocertificazione sostitutiva del titolo di concessione cimiteriale non reperibile che quindi non sia onerosa per il cittadino, allontanando anche l'eventualità delle spiacevoli operazioni di estumulazione con relativo inserimento in un ossario comune.

Sulla questione il capogruppo, Federico Conte, ha fatto richiesta di fissazione di una conferenza dei capigruppo per analizzare le ragioni politiche alla base di questa improvvisa scelta e per avanzare confronti e proposte.

In allegato l' avviso concessioni cimiteriali del Comune di Grazzanise

Di seguito il testo integrale dell'interrogazione

I sottoscritti Conte Federico e Petrella Orsolina, in qualità di consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Nuovi Orizzonti”

P R E M E S S O  C H E

 _ E’in vigore il regolamento di polizia mortuaria approvato con delibera di C.C. n° 5 del 07/04/2016

_ In base all’art. 50 del predetto regolamento la concessione è rinnovabile dietro pagamento del canone di concessione di cui in tariffa;

_ Pertanto l’eventuale rinnovo della concessione sarà a titolo oneroso per i cittadini per cui in Comune non è reperibile alcun contratto di concessione e per il quale non si riesca a ricostruire la genesi neppure da parte del singolo privato;

C O N S I D E R A T O  C H E

_ Le maggiori difficoltà peseranno in capo ai cittadini detentori di “concessioni” trasferite per asse ereditario;

_ Le informazioni diffuse con l’avviso pubblico di cui in parola potrebbero non arrivare alle famiglie emigrate e che non vivono più la quotidianità della comunità locale;

VISTE

 _ Le seguenti perentorie affermazioni/disposizioni contenute nell’avviso pubblico:

  • ” …….in caso di disinteresse, la mancanza del rinnovo del titolo concessorio, costituirà una legale presunzione di abbandono della sepoltura, la quale rientrerà nella piena disponibilità del Comune che avvierà le operazioni di estumulazione ordinaria e raccolta resti con inserimento in ossario comune, dando atto che, le operazioni di cui sopra sono a titolo oneroso ed i relativi costi sono a carico del concessionario e/o dei familiari del defunto…….
  • “……..Nell’attivare il presente procedimento si dispone contestualmente, l’obbligo di esibire al custode del cimitero prima di avviare le attività di seppellimento, il titolo originario di concessione…..”

CHIEDONO

ALLE  SS. LL.:

_di sapere se trattasi di avviso pubblico o di un atto dispositivo di un responsabile d’area comunale;

_ di sapere i motivi per cui in Comune non sono reperibili numerosi contratti di concessione e le modalità di archiviazione di quelle che invece sono reperibili;

_di conoscere il numero di concessioni correttamente reperibili presso l’archivio comunale;

_di sapere il nominativo del responsabile dell’archivio comunale;

_di provvedere ad effettuare un censimento delle strutture funerarie in concessione ai privati cittadini;

_di prevedere un meccanismo di autocertificazione sostitutiva, non onerosa per il cittadino, del titolo di concessione cimiteriale non reperibile.