Centro Anziani: Il 31 scambi d’auguri e poi tutti al ‘Te Deum’

Comunicato Stampa

Dall'alba del 2019, 'Salute, memoria, servizi sociali'

E giovedì 10 gennaio, assemblea generale degl'iscritti convocata direttamente dal Sindaco

«Nel pomeriggio del giorno di Santo Stefano protomartire – “colui che dopo il gran pranzo di Natale procura citrosodina per tutti” – al Centro Polivalente Anziani e Pensionati (CPAP) ancòra un’altra tradizionale e ricreativa adunata con tombolata e ‘mercante in fiera’. “Lo svago resta pilastro della vita interna ed esterna del Centro, è un diritto-dovere irrinunciabile della vecchiaia attiva, come la salutare motricità quotidiana – ha ribadito il presidente Raffaele Raimondo – E, tuttavia, Consiglio direttivo ed iscritti si preparano seriamente al giro di boa di fine anno e d’inizio del 2019. Con l’imminente appuntamento di San Silvestro, aperto agli ospiti d’ogni età che ci onoreranno, vorremo rinnovare ‘a llauriata, un antico canto di buon auspicio che s’intonava a Puccianiello di Caserta. Spontaneo lo scambio di auguri siglato da panettone, spumante e distribuzione di un gadget ai presenti. Infine, tutti insieme andremo alla Chiesa Madre per il doveroso, riconoscente e toccante rito del Te Deum. Col parroco, don Giovanni Corcione, il sindaco, dott. Vito Gravante, l’Amministrazione comunale e l’intera comunità dei fedeli ringrazieremo il Signore per averci dato la gioia di vedere la conclusione di un altro anno della nostra preziosa vita. E poi, fin dai primi giorni del Nuovo Anno 2019 ci rivedremo in gran gruppo per eventi lieti e mesti intrecciati con differenti valori simbolici”.

Infatti il 4 gennaio, alle ore 17, all’Annunziata si celebrerà la Santa Messa in suffragio degl’iscritti che nel 2018 e negli anni precedenti hanno lasciato questo mondo: saranno particolarmente ricordati Paolo Raimondo, Giuseppe Puoti, Vincenzo Petrella, Ernesto Palumbo, Romano Petrella, Vincenzo Pezzera, Vittorio Narni Mancinelli… “La memoria di prossimo o remoto riferimento – aggiungono all’unisono i vicepresidenti del CPAP, Pasquale Di Fruscia e Michele Petrella – è fiamma che al nostro Centro teniamo continuamente accesa: gl’iscritti estinti sono sempre vivi per noi e con essi il loro sudore versato e l’esempio positivo che hanno saputo generosamente dare ”.

Molto attesa pure l’Epifanìa che ‘tutte le feste porta via’: si festeggerà, con giusta ma gioiosa sobrietà, la ‘Befana dell’Anziano’ e la riservata consegna dei doni posti sotto l’Albero della Solidarietà. A seguire i giochi di società finali e soprattutto la cerimonia di spacco dell’urna e di scrutinio delle schede votate che decreteranno i premi da assegnare per la 1^ Edizione del ‘Presepe del Rione’, un’iniziativa senza precedenti ‘in loco’ decollata bene e che in avvenire certamente migliorerà in termini qualitativi e di partecipazione dei costruttori-artisti delle principali entità urbane. “Il CPAP – conclude Raffaele Raimondo – è deciso ad affermarsi fra i cuori pulsanti di Grazzanise, impegnandosi appunto su un largo fronte “polivalente” che, partendo dalla tutela della salute (proseguirà infatti la misurazione settimanale della pressione arteriosa, dalle 10 alle 12 del lunedì, e alle 16,30 del 18 gennaio la caposala ospedaliera Giovanna Cardaropoli converserà con iscritti e non iscritti su Diabete: malattia silenziosa ma tremenda- Come affrontarla? Eppure estenderemo il campo d’azione all’assistenza domiciliare e a nuove attività di prevenzione e cura) intende progressivamente snodarsi su percorsi di divertimento (gite, spettacoli, gare…) e culturali (difesa dell’ambiente, storia, arte) che rendano “l’autunno della nostra esistenza meno triste e più mite. Oltretutto, nella serata dell’antivigilia di Natale il sindaco in persona ha convocato, per le ore 19 di giovedì 10 gennaio, l’assemblea generale dei sòci, al fine di discutere democraticamente della programmazione annuale-2019 del CPAP. Si tratta, com’è evidente, di una proposta complessiva sulla cui scorta invitiamo calorosamente le anziane e gli anziani di Grazzanise ad entrare presto nella nostra già grande famiglia e a darle man forte!”».