Canone depurazione: entro la fine del mese il pagamento

Aveva suscitato malumore la consegna di avvisi di pagamenti per la depurazione delle acque nel mese di giugno. Tre anni da pagare entro la fine di agosto.

Alcune voci avevano fatto intendere che il Comune si sarebbe interessato informando  eventualmente la popolazione sull'argomento.

A giugno la nota relativa al decreto di sequestro preventivo riguardante la condotta fognaria del Comune di Cancello ed Arnone per l’ipotesi di reato per omessa manutenzione ed esecuzione di lavori necessari ad assicurare l’adeguato funzionamento dell’impianto di collettamento dei reflui urbani dei comuni di Grazzanise, Cancello Arnone, Santa Maria la Fossa con conseguente collassamento del collettore in più tratti e compromissione e deterioramento delle acque del suolo e del sottosuolo causati dalla dispersione dei reflui urbani.

Da allora nulla ancora è stato trasmesso ai cittadini che attendono di capire se pagare o meno quanto dal consorzio richiesto.

Da quanto risulta solo il PD locale ha chiesto all'Amministrazione Comunale quali azioni siano state poste in essere per la soluzione della problematica della depurazione dei reflui, processo avviato dalla precedente amministrazione, e quindi attraverso quali canali i reflui non depurati raggiungono la foce dei Regi Lagni.

Legittimo, dunque, domandarsi se per tali canali di bonifica, utilizzati per fini irrigui per colture orticole e zootecnica, i cui reflui non depurati vengono sversati nel “Canale Cardito”, sia stata emessa qualche ordinanza di divieto di utilizzo delle acquea tutela della Salute Pubblica al fine di prevenire pericoli e per la tutela dell’incolumità dei  cittadini di Grazzanise in materia di sanità e igiene pubblica e quali azioni siano state intraprese a tutela di quanti hanno ricevuto le bollette per il pagamento del canone di depurazione delle acque.

A proposito di depuratori, si chiede, ancora, se il depuratore asservito alla Frazione Brezza del comune di Grazzanise è completo di canale di collettamento/collettore fino al bacino idrico di superficie “Canale Agnena” e se i reflui che vi giungono sono depurati secondo la normativa vigente.

Red. Trib.24