CANCELLO ED ARNONE: SECONDO CONSIGLIO COMUNALE DELL’AMMINISTRAZIONE AMBROSCA

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Comunicato Stampa

Come di consueto, il Presidente del Consiglio Comunale (Ersilia Viola), apre la seduta pubblica del civico consesso con l’approvazione dei Verbali della seduta precedente del 23.06.2018 n. 10, n. 11, n. 12, n. 13 e n. 14.

All’ordine del giorno, altri 3 i punti:

  • Approvazione Regolamento Comunale dell’Albo delle Associazioni;
  • Costituzione “Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile” – Approvazione Regolamento;
  • Risoluzione Concessione Servizio idrico Integrato.

Per quanto riguarda il Regolamento Comunale dell’Albo delle Associazioni, è l’assessore Di Puorto a prendere la parola: “Con l’obiettivo di promuovere il pluralismo associativo quale espressione della partecipazione dei cittadini alla gestione della comunità locale, vogliamo istituire un Albo comunale delle associazioni, in modo da rendere sempre più partecipe il cittadino all’amministrazione della cosa pubblica. Quest’albo deve riguardare tutte le associazioni già esistenti ed organizzate nel territorio comunale. L’Albo sarà tenuto e gestito dal Settore Politiche Sociali del Comune di Cancello ed Arnone”.

Successivamente la parola passa all’assessore Ambrosca che parla della costituzione di un “Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile”: “L’Amministrazione Comunale riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone lo sviluppo e favorendone gli oggettivi contributi per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale.

Uno dei fini prioritari dell’Amministrazione Comunale consiste nel migliorare costantemente l’efficienza e l’efficacia del sistema di protezione civile a livello locale, nell’ambito delle normative vigenti in materia”.

Riguardo l’ultimo punto all’ordine del giorno, Risoluzione Concessione Servizio Idrico Integrato, il vicesindaco Caputo spiega i motivi che hanno portato l’Amministrazione Comunale a prendere questa decisione: “Abbiamo rivelato una serie di incongruenze nel rapporto contrattuale con la società Acquedotti S.C.P.A.

È nato nel 2014 come un rapporto di concessione della rete idrica e, quindi, di gestione dell’intero servizio idrico che prevedeva una serie di attività a carico del concessionario con una royalty per il Comune e che, invece, nel 2017 si è trasformato in un rapporto di tipo diverso; è stato redatto un verbale tra l’ex sindaco del Comune di Cancello ed Arnone e il legale rappresentante di questa società nel quale si inseriva una clausola che sospendesse la gestione della rete idrica per 36 mesi, affidando alla società soltanto la manutenzione della rete idrica. Questo verbale è stato recepito dall giunta comunale che avrebbe dovuto poi passarlo al Consiglio Comunale per l’approvazione, perché tratta vasi di una materia di competenza del Consiglio Comunale, ma che in consiglio non è mai arrivata; si tratta, quindi, di una modifica inefficace, modifica che abbiamo provveduto, con Delibera di Giunta, ad annullare in autotutela per una serie di illegittimità legate, appunto, all’incompetenza e, quindi, alla violazione delle norme regolanti la competenza degli organi dell’Amministrazione”.