Cambio di guardia nelle commissioni preposte ai concorsi e rinvio prove orali, Orizzonti Futuri chiede chiarimenti

Mentre si è in attesa di conoscere la data per la prova orale dei concorsi per tre agenti di polizia locale e tre istruttori amministrativi, fissate una per il 20 dicembre e un'altra per il 22 dello stesso mese, ma rinviate a data da destinarsi, il gruppo Consiliare di minoranza si interroga sul cambio di componenti in seno alla commissione preposta allo svolgimento dei concorsi

I Consiglieri di Orizzonti Futuri riconoscono che "L’attuale situazione organizzativa rende necessario e doveroso che l’amministrazione comunale ponga in essere tutte le azioni necessarie al potenziamento dell’attuale pianta organica permettendo il reclutamento di nuovo personale caratterizzato anche da elevata propensione verso quelle che sono le nuove sfide della digitalizzazione e semplificazione che le frontiere dell’odierna tecnologia ci propongono di affrontare".

Ricordando, però, che "Il ruolo istituzionale dell’opposizione è quello di vigilare e agire affinché l’Amministrazione operi sempre e comunque nell’interesse della collettività", facendo riferimento alle Delibere di Giunta e alle Determine relative all'indizione dei concorsi, i Consiglieri ritengono, a loro avviso, che "mere ragioni di opportunità, consiglierebbero di evitare che componenti ancora in carica dell’organo di governo della città (Giunta) o componenti di staff con ruoli esecutivi/organizzativi o altri incarichi immediatamente riconducibili all’azione amministrativa, partecipino a procedure concorsuali presso l’ente che governano e/o contribuiscono a gestire a meno che non provvedano a dimettersi dall’incarico assunto prima dell’avvio delle procedure concorsuali".

Inoltre, Martino Conte; Antonella Caianiello, Federico Conte e Giovanna Scione, chiedono

Di "chiarire le motivazioni per cui, sebbene nella narrativa riportata nelle determine di nomina della commissione risulti evidente che si era provveduto ad acquisire, per le vie brevi, disponibilità alla nomina da parte dei commissari individuati, sia stato necessario effettuare numerose variazioni per rinuncia degli stessi commissari, che avevano espresso il loro assenso, per motivi inderogabili di lavoro che presumibilmente avrebbero dovuto essere già noti visto il breve lasso di tempo intercorso tra l’accettazione e la successiva rinuncia;

Di ricevere copia di tutti gli atti relativi alle sedute riservate della commissione giudicatrice inerenti le valutazioni espresse sugli elaborati dei candidati e le comunicazioni di rinuncia dei commissari rinunciatari;

Di conoscere, così come appreso dagli organi di stampa, le motivazioni alla basa della sopraggiunta necessità di cambiare le tracce della prova in corso per il profilo professionale “Istruttore amministrativo”;

In ultimo, Le motivazioni che hanno reso necessario rinviare a data da destinarsi le prove orali a fronte di una così rapida evoluzione che ha caratterizzato le precedenti fasi concorsuali".

C. S.