Anche Cerchiello chiede formalmente l’accesso agli atti negati alla minoranza

Petrella-Gravante-Cerchiello-Conte

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(gp) Dopo i capigruppo di Nuovi Orizzonti e Senso Civico, anche Teresa Cerchiello, gruppo indipendente, incalza per ottenere l’accesso agli atti delle indagini che riguardano i lavori relativi al milionario emissario grazzanisano. “È impensabile che documenti che riguardano il nostro paese, consequenziali a una delibera di giunta, oggetto del consiglio comunale del 10 gennaio (aggiornato per mancanza dei documenti) non siano presenti materialmente presso la casa comunale e di conseguenza negati ad un consigliere comunale”.

Affronta così la questione la giovane consigliera nell’apprendere che il legale del comune, avv. Piccolo, ha affermato che per avere accesso agli atti richiesti da Federico Conte ed Enrico Petrella, gli stessi dovranno presentarne richiesta all’autorità giudiziaria. Una risposta che non può soddisfare i menzionati consiglieri che da oltre un mese attendono di essere messi al corrente di quanto è in mano all’avvocato, tanto che la Cerchiello sottolinea che si tratta di “Un atteggiamento assurdo che limita il potere conoscitivo riconosciuto dalla legge ad un consigliere comunale. Atti tra l'altro pubblici, in quanto un filone del procedimento penale sul famoso emissario, quello sul collaboratore di giustizia Natale ritenuto attendibile dalla procura, è giunto a sentenza. Non si capisce perché l'avvocato Piccolo, legale rappresentante dell'ente (quindi pagato con i soldi dei cittadini di Grazzanise), leggendo la sua comunicazione inviata alla segretaria comunale, si ostini a dire che gli atti debbano essere richiesti al PM, impedendo ai consiglieri eletti di conoscere circostanze, attori e fatti su un episodio brutto e importante che ha riguardato la storia politica e amministrativa del nostro comune. Come a voler cercare di difendere un segreto di pulcinella”.

Si schiera con i colleghi di minoranza, Cerchiello, ed appellandosi ad alcune significative sentenze, oltre ai diritti riservati ai consiglieri nello svolgimento del loro mandato, chiede ‘che nel minor tempo possibile sia acquisita e conservata presso la Casa Comunale di Grazzanise della documentazione derivante dalla delibera di giunta n. 64 dello 01/09/2016’ e che ‘Nel minor tempo possibile Copia della documentazione e degli atti’ richiesti e ‘che eventuali atti secretati siano accompagnati da numero di protocollo e dichiarazione giurata del Sindaco e della Segretaria Comunale’, protocollandone ieri formale richiesta.