Debito da 281 mila euro con l’Enel. Altra causa in vista: mandato all’avvocato da 2 mila euro

Giunta Emerito

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L'Enel Servizio Elettrico spa, stando a quanto deciso dal Tar Campania, vanta un credito dal comune  di Cancello ed Arnone di 281 mila 943 euro (CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO).

L'amministrazione guidata dal sindaco Emerito, però, ha dichiarato, come è noto, dissesto finanziario. Quindi, poiché i tecnici comunali sostengono che i debiti anteriori alla data del 1 gennaio 2015, proprio come quello vantato dall'Enel, rientrano nella sfera di competenza dell'organismo straordinario di liquidazione, ci sono gli elementi per impugnare  la delibera del commissario ad acta, Pignataro, nominato dal Tribunale partenopeo.

Ed è in base a tale elemento che la giunta ha dato mandato, per un compenso di 2 mila euro, con la delibera n° 20, all'avvocato Petrella di tutelare l'ente in merito al documento presentato dal professionista scelto dal Tar.

G.T.