COSENTINO RACCONTA L’ORIGINE: “Fu la richiesta del ragionier Parente ad accendere la lampadina nel centrodestra sul Ce4”

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Concluso il racconto sulle origini politiche, Nicola Cosentino, oggi pomeriggio, nel corso del processo Eco4, interrogato dall'avvocato Montone, è passato a questioni, diciamo così, più vicine, relative alle prime strutture dei consorzi.

"Non conoscevo Ugo Conte prima del '99, - ha precisato l'imputato. - Sapevo che era un riferimento politico di Mondragone, ma non lo conoscevo personalmente. "

L'ex sottosegretario ha commentato, poi, anche le scelte che portarono alla vitoria del centrodestra a Mondragone.

"Landolfi, a mio avviso, fece bene a fare quel tipo di apparentamento nel 1999. Dal 1993, infatti, - ha dichiarato Cosentino, - era la sinistra a controllare il territorio."

Con l'amministrazione di Mondragone che non era piu di centrosinistra (Conte, infatti, era diventato primo cittadino) e con il commissariamento di Castel Volturno, si verificò la possibilità di cambiare lo scenario politico di gestione del Ce4

"Il ragionier Giovanni Parente, - ha dichiarato Cosentino, - contatto' lui stesso Valente o il sindaco, non ricordo, per dire che durante la votazione dei revisori, se Mondragone avesse votato a favore della moglie, Paolina Romano, sarebbe potuta esser eletta. Ed allora che si accese la lampadina nel centrodestra: se era possibile ribaltare il consiglio dei revisori contabili, lo si poteva fare anche nel governo del Consorzio."

G.T.