Raid al cimitero

La notizia ha fatto subito il giro in paese. Allertati, da quanti ne sono subito venuti a conoscenza, soprattutto i possessori di cappelle.

I custodi del cimitero, Agostino e 'Giannino', dove riposano i defunti di Grazzanise e Santa Maria la Fossa, stamattina hanno trovato la porta dell'ufficio del custode di Santa Maria la Fossa scassinata e tutte le chiavi delle cappelle trafugate.

Nella zona di Grazzanise, invece, i ladri non sono riusciti a impossessarsi delle chiavi che sono a disposizione del custode, ma comunque i danni sono stati ingenti.

Durante la notte sono stati rubati oggetti di bronzo e ottone di maggior pregio da alcuni loculi, ma soprattutto dalle cappelle che non erano chiuse ed è stata rotta la porta della sala mortuaria.

Il danno maggiore è stato, ovviamente, rilevato nella zona lato Santa Maria la Fossa, dove i ladri hanno avuto accesso alle chiavi delle cappelle da cui hanno asportato lampade e oggetti vari.

Sono stati avvisati dell'accaduto i Sindaci dei due Comuni e i Carabinieri della locale Stazione il cui Comandante, De Santis, si è subito recato sul posto.

Episodi di furti al cimitero non sono nuovi, ma stanotte i ladri hanno avuto a disposizione il tempo necessario per razziare il più possibile in un luogo in cui non ci si aspetta azioni del genere. Con freddezza; lucidità e premeditazione, si è profanato un luogo che dovrebbe essere rispettato e inviolato, ma che troppo spesso riceve la visita di delinquenti che non si fermano dinanzi al dolore e agli affetti cari di due comunità ancora una volta colpite da questo tipo di oltraggio e affronto.