Continuano i monitoraggi dei volontari DEA e OCC

f1d60c13-31cc-4b51-b7c5-8eaf87bf9479

  • Stampa
  • Condividi

Bellona - Se  ad  ogni   inizio  c’è  veramente  una  fine, qui  su  quest’area  sembra  non  esserci  fine.

Nonostante le innumerevoli mancate risposte da parte di chi dovrebbe vigilare e bonificare, i volontari delle Associazioni che ormai da anni si sono preposti di vigilare sul territorio per preservare l'ambiente.

Non si stancano di tornare nelle zone già monitorate per controllare lo stato dei siti oggetto di loro precedenti segnalazioni; non si stancano di inviare dati e foto sullo stato dei luoghi; non si stancano di verificare le condizioni delle aree che vengono visitate; non si stancano di combattere l'indifferenza con cui le autorità preposte accantonano le documentazioni inviate loro affinché ci si attivi per la necessaria messa in sicurezza delle zone divenute discariche abusive a cielo aperto...

52524e2d-7af1-4294-a1d2-259b0f603c91E' proprio in virtù di questa loro perseveranza che sono tornati il posti altre volte monitorati e segnalati e quello che hanno trovato dimostra l'incuria e l'indifferenza tante volte denunciate dai volontari, soprattutto quando si riscontra la presenza di rifiuti a rischio roghi:

"Nel  pomeriggio   di  ieri durante  un  monitoraggio  ambientale  effettuato  da  alcuni  volontari  dell’associazione  ambientale  DEA  e  Osservatori  Civici  Campania, all’ingresso  dell’ area  industriale  di   Bellona  (CE) veniva accertata  la  presenza  di  diversi  rifiuti  di  varia  natura  che  abitualmente  vengono   abbandonati  in  questa  area: tra  i  materiali  ivi  presenti  figuravano  carcasse  di   frigoriferi, materassi, polistirolo, numerosissimi  materiali  plastici, alcuni lettini  prendisole, materiali  lignei, indumenti, RAEE etc.

Tutti  materiali  a  rischio  roghi."

C S