Festa dell’Agricoltura, quinta edizione

E' iniziata alla grande, ieri, la quinta edizione della 'Festa dell'Agricoltura' al Borgo Appio che si concluderà stasera e che vede il logo della Regione Campania sui manifesti.

Un evento avviato cinque anni fa, pensato ideato ed organizzato da un gruppo di giovani, ragazzi, che hanno posto al centro della loro attenzione il luogo in cui sono nati cresciuti, il luogo dove hanno imparato ad amare i valori trasmessi dalle famiglie e, soprattutto, il territorio in cui abitano.

L'Ente Provinciale del Turismo li ha sostenuti e S.E. Mons. Visco, è stato presente durante le prime due edizioni, tornando, stasera, a celebrare messa nella chiesetta del Borgo Appio. Uno sprono in più per questi giovani che con impegno e caparbietà vanno avanti con il progetto per richiamare quanta più gente possibile nella piazza del Borgo, una piazza che vuole rivivere e che ha tutte le carte in regola per poterlo fare. Come hanno dimostrato i giovani dell'Associazione 'Borgo Attivo'.

Centinaia di presenze in piazza, per trascorrere alcune ore al fresco e gustare insieme quanto di prelibato il territorio offre,ascoltando buona musica grazie ad artisti che allietano le due serate. Quest'anno i Parlesìa Blues Band e Luca Sepe che stasera si esibirà in piazza.

Trebbiatura, macina del grano, battitura dal vivo, cottura del pane e realizzazione della mozzarella dal vivo, prodotti della terra e loro promozione, tanti i giovani imprenditori che si sono presentati al pubblico del Borgo in questo lustro e quest'anno si offre la scena alla coltura della canapa. Origini, tradizioni, amore per il territorio, disponibilità degli sponsor e soprattutto partecipazione ed accoglienza da parte degli abitanti del Borgo che per due sere ospitano centinaia di turisti, perché l'intento è di fare del Borgo una meta turistica ed il sogno nel cassetto di realizzarvi un museo dell'agricoltura.

Redazione Tribuna24