Call center inesistenti per truffare l’INPS: stanata banda

Carabinieri-di-Grazzanise

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Nelle prime ore della mattinata odierna, nei comuni di Formia (LT), Genzano di Lucania (PZ), Capua (CE) e Udine, i Carabinieri della Stazione di Grazzanise hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di SMCV, su richiesta di questa Procura, nei confronti di BIANCO Carlo (ci 70), MARTINO DE CARLES Fabio (ci. '97;, CONCU Ànthony (cl.87) e MONTE Antonio (ci. 75), ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ai danni delPINPS (artt. 416, 640 cpv., 640-è/s c.p.). Il grave compendio indiziario è stato raccolto all'esito di un'articolata indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Grazzanise e coordinata dalla Procura, che ha consentito di disvelare un sofisticato meccanismo truffaldino fondante sulla fittizia costituzione di imprese, in realtà inesistenti, presso le quali risultavano -contrariamente al vero- assunti lavoratori, poi licenziati. Segnatamente, la complessa attività di indagine ha consentito di accertare che, onde conseguire l'illecito guadagno, sono state create 5 false agenzie di cali center, presso cui risultavano assunti, fittiziamente, 96 lavoratori. Grazie al tale artificio fraudolento, il decorso -sia pure fittizio- di un periodo di tempo, quale lavoratore assunto alle dipendenze dell'impresa, era sufficiente a far maturare l'indennità di sostegno alla disoccupazione. Era questo l'illecito profitto, costituente, successivamente, l'oggetto della spartizione fra i sodali dediti alla commissione dei fatti. L'attività d'indagine, condotta dal dicembre del 2015 all'aprile del 2017, si è sviluppata mediante attività di intercettazione telefonica ed ambientale, acquisizione di copiosa documentazione, sequestro degli smartphone in uso ad alcuni degli indagati, analisi informatica di tali dispositivi, nonché attraverso servizi di osservazione e pedinamento, che hanno consentito di raccogliere un solido compendio indiziario a carico degli odierni indagati.