Prima giornata all’ombra della quercia in attesa di una promessa ordinanza

mario izzo

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(gp) Ha dato seguito a quanto annunciato, Mario Izzo, trascorrendo l’intera giornata seduto sulla sua carrozzella all’ombra della quercia. Nei giorni scorsi aveva chiesto ai proprietari di un piccolo appezzamento di terreno, confinante con la sua abitazione, di non abbattere la quercia che da sempre offre riparo ai ragazzini che transitano lungo via Marconi, in località ‘Funno’.

Nei giorni scorsi aveva chiesto l’intervento del sindaco che gli aveva promesso interessamento ed un’eventuale ordinanza per evitare che l’albero venisse abbattuto. Mario aveva anche informato il Comandante dei Carabinieri della locale stazione della probabile ordinanza e stamattina, temendo che si potesse mettere mano ai motosega prima dell’emissione della stessa, è andato a presidiare la quercia, speranzoso di poter sventolare il documento.

L’ordinanza non c’è stata, il sindaco ha dichiarato di dover meglio studiare la situazione prima di mettere nero su bianco, ma Mario non molla, forte del fatto che il giardino si trova nel centro storico del paese, che è un’area agricola che potrebbe essere soggetta a vincoli legati alla vicinanza del fiume, ed è intenzionato ad andare avanti e di mettere in atto tutto quanto nelle sue possibilità. A costo di rimanere da solo sotto l’albero, dimostrando a quanti lo hanno supportato, ma solamente a chiacchiere, come ci si batte per ciò in cui si crede, anche se si è lasciati soli.