‘Appunti’ amministrativi

Se viene evidenziata una inesattezza è opportuno rettificare e, preso atto della svista, si opera di conseguenza rimediando, per cui si precisa quanto rilevato dal sindaco nell’articolo ‘I genitori degli scolari di Brezza in caserma per un nuovo esposto’ pubblicato in data 13 Gennaio 2017. Nel menzionato testo si legge che “ In una conferenza stampa il sindaco aveva annunciato che, potendo usufruire di una proroga sulla tempistica per realizzare quanto dai Vigili verbalizzato, ed avendo la possibilità di utilizzare un finanziamento ottenuto dai commissari straordinari finalizzato alle scuole, di 180.000,00 euro, entro la fine di dicembre sarebbe stata pronta la SCIA per la messa in sicurezza dei plessi scolastici”. In realtà il citato finanziamento era stato chiesto ed ottenuto proprio dal dott. Vito Gravante, nel 2011, grazie al Decreto Ministeriale n. 91 del 2011 con ‘bando a sportello’ . I commissari straordinari, cui erroneamente è stata assegnata la paternità dell’ottenimento del finanziamento, entrano in campo successivamente, quando, durante la loro gestione amministrativa, si sono attivati per evitare una revoca del citato finanziamento, ottenendo che i soldi rimanessero sul conto della scuola.

Oltre alla precisazione, in un secondo appunto, il sindaco annuncia che, Venerdì alle 13.00, terrà una conferenza stampa sui contenziosi del Comune, sia tributari che penali, civili ed amministrativi, ovvero su quanto concretizzato dal gruppo dei legali che fanno parte dell’elenco degli avvocati a disposizione dell’Ente. Si presenterà, dunque, il resoconto del vantaggio economico e del risparmio ottenuti grazie al contributo di tali professionisti rendicontando su quanto conseguito grazie ad essi in questo anno e mezzo di amministrazione.

gp