Doppi turni al plesso scolastico di Brezza per scongiurarne la chiusura

L’ulteriore sopralluogo dei Vigili del Fuoco della scorsa settimana ha determinato una necessaria diversificazione dell’orario delle attività didattiche del plesso di Brezza, non avendo l’Ente ottemperato per tempo alle richieste avanzate dai Vigili del Fuoco evidenziate dai verbali rilasciati in precedenza.

Sebbene vi sia la possibilità, per l'Ente, di godere di una proroga per la realizzazione degli interventi richiesti, per una questione di sicurezza l’edificio scolastico non può ospitare, contemporaneamente, più di 100 unità.

Ciò vuol dire che nella struttura possono essere presenti, contemporaneamente, 100 tra alunni, insegnanti e componenti personale ma il plesso di Brezza accoglie ogni giorno un numero maggiore di persone, per cui, indette in forma straordinaria un consiglio d’istituto, prima, ed un’assemblea dei genitori, poi, il dirigente scolastico, dott.ssa Roberta Di Iorio, ha disposto un’organizzazione oraria delle attività didattiche su due turni onde evitare la chiusura dello stesso.

Naturale il malumore dei genitori degli scolari di Brezza su cui peseranno non poche difficoltà da fronteggiare nei prossimi mesi scolastici, e tante ne dovranno affrontare anche gli alunni, i docenti ed il personale che si vedranno, da lunedì, scombussolare abitudini ed attività sportive, sociali e culturali extra scolastiche che normalmente vengono svolte di pomeriggio.

Accettata la soluzione proposta si dovrà quindi seguire la seguente organizzazione oraria:

Scuola dell’Infanzia              dal Lunedì al Venerdì    8.30-16.30; Sabato   8.30-12.30

Scuola Primaria classe II    Lunedì, Martedì, Mercoledì    8.20-13.20   Giovedì, Venerdì, Sabato   8.20-12.20

Scuola Primaria classi I-III-IV e V  Lunedì, Martedì, Mercoledì    13.30-18.30    Giovedì, Venerdì, Sabato  13.30-17.30

Scuola Sec. I Grado  dal Lunedì al Sabato ore   8.10-13.10

Tale organizzazione oraria sarà in vigore da Lunedì 28 Novembre 2016 con turnazione settimanale in base alla quale le classi che inizieranno di mattina la settimana successiva faranno lezione di pomeriggio e viceversa.

Una decisione sofferta che ha cercato di unire le necessità dell’intera popolazione scolastica e di rispondere alle obiezioni dei genitori che, rilevando la disponibilità e l’immediatezza della soluzione attuata dal dirigente, dai docenti e dal personale tutto, sperano in una conclusione immediata del disagio che da lunedì si andrà ad affrontare.

gp