Camorra, estorsioni e traffico d’armi: ecco le condanne chieste per gli imputati

Arresti Azimut

  • Stampa
  • Condividi

Si è svolta oggi, martedì, la requisitoria del PM della DDa di Napoli, Dott.ssa Lucchetta, al processo scaturito  a carico di 18 indagati, accusati a vario titolo di estorsione, traffico illegale di armi, intestazione fittizia di beni e sequestro di persona.

L’operazione (CLICCA QUI PER LEGGERE), che ha dato il via al procedimento giudiziario, va inserita nell’inchiesta ‘Azimut’, condotta dall’antimafia dal giugno 2012 al maggio 2014.

L'indagine della Dda culminò, il novembre scorso, con una retata, nei confronti di presunti esponenti di clan camorristici attivi nella provincia di Caserta, eseguita dai carabinieri del Ros, che portò all'arresto di 19 persone ed al sequestro di 34 milioni di euro, tra beni immobili, mobili e società.

All'esito della requisitoria il Pubblico Ministero ha chiesto le seguenti condanne:

Antonio Baldascino (anni 8 - mesi 8),  Andrea Bortone (anni 8), Giuseppe Vellucci (anni 8 - mesi8), Umberto Venosa (collaboratore di giustizia 4 anni), Nicola Panaro (assoluzione), Antonio Ettore Patalano (assoluzione), Giuseppe Perfetto (collaboratore di giustizia anni 5 - mesi 4), Renato Reccia (anni 18),  Gennaro Sorrentino (anni 6 - mesi 8), Aldo Cristiano (assoluzione), Vincenzo Della Corte (anni 9 - mesi 4), Tommaso Della Valle (anni 6 - mesi 8), Carlo Di Meo (assoluzione), Carmine Iaiunese ( non doversi procedere), Giuseppe Iovine (anni 3 - mesi 4)  e Salvatore Ianuario (collaboratore di giustizia anni 4), Gallo Vincenzo (anni 9 - mesi 4)

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati  Domenco Della Gatta, Baldascino, Iannettone, Zannini, Angelo Raucci, Capasso, Liguori, Caterino, Letizia, Barbieri e Trofino.

Red. Cro.