ORE 13,40 Camorra, estorsioni e traffico d’armi: rito abbreviato per 18 imputati. 4 indagati hanno chiesto l’ordinario

Arresti Azimut

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Si è svolta questa mattina, giovedì, l’udienza preliminare a carico di 22 indagati, accusati a vario titolo di estorsione, traffico illegale di armi, intestazione fittizia di beni e sequestro di persona.

L’operazione (CLICCA QUI PER LEGGERE), che ha dato il via al procedimento giudiziario, va inserita nell’inchiesta ‘Azimut’, condotta dall’antimafia dal giugno 2012 al maggio 2014.

L'indagine della Dda culminò, il novembre scorso, con una retata, nei confronti di presunti esponenti di clan camorristici attivi nella provincia di Caserta, eseguita dai carabinieri del Ros, che portò all'arresto di 19 persone ed al sequestro di 34 milioni di euro, tra beni immobili, mobili e società.

Hanno chiesto il rito abbreviato Antonio Baldascino,  Andrea Bortone, Antonella Corvino, Giuseppe Vellucci, Umberto Venosa, Nicola Panaro, Antonio Ettore Patalano, Giuseppe Perfetto, Renato Reccia,  Gennaro Sorrentino, Aldo Cristiano, Vincenzo Della Corte, Tommaso Della Valle, Carlo Di Meo, Vincenzo Di Meo, Carmine Iaiunese, Giuseppe Iovine  e Salvatore Ianuario. Per i 18 imputati, a fine maggio, ci sarà già la requisitoria del pubblico ministero.

Francesco Schiavone, Caterina Sorrentino, Salvatore Borrata e Giovanni Vincenzo Pellegrino, invece, hanno scelto il rito ordinario.

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Quarto, Graziano, Elena Schiavone, GScipione, De Antenelli, Domenco Della Gatta, Baldascino, Iannettone, Zannini, Angelo Raucci, Capasso, Liguori e Tessitore.

Giuseppe Tallino