Consiglio troppo mattiniero. Insorge la minoranza: “E’ un freno alla democrazia”

minoranza

  • Stampa
  • Condividi

La convocazione del consiglio comunale del 7 aprile, fissato alle 10 del mattino, firmata dal presidente Teresa Cerchiello, ha innescato l'immediata reazione dell'opposizione.

I consiglieri di Senso Civico, Enrico Petrella e Pasquale Carlino congiuntamente ai consiglieri di Nuovi Orizzonti, Federico Conte e Orsolina Petrella così commentano:

"Sin dalla prima assemblea, convocata, appunto alle ore 10,  - hanno dichiarato, in una nota congiunta,  i consiglieri di Senso Civico e di Nuovi Orizzonti, -  avevamo chiesto ( ed era stato anche favorevolmente accolto dal sindaco) che l'assise si svolgesse in un orario capace di garantire la massima partecipazione. Dopo un'attesa di quattro mesi, metterlo di mattina significa chiaramente ostacolare la presenza di gran parte dei cittadini, sia di quelli che lavorano sia dei più giovani,  impegnati a scuola o in università".

"Riteniamo, - hanno concluso i 4 componenti della minoranza, -  che la decisione della maggioranza ponga ancora una volta un freno alla democrazia e alla trasparenza. Tristemente dobbiamo prendere atto che questo è il loro modo di gestire la 'cosa pubblica' ".