Servizio da 180 MILA € al palo da anni: ecco le cooperative invitate per affidare il progetto

Il nuovo “Piano di Azione e Coesione”  di servizi di cura per gli anziani è stato approvato dall’ambito territoriale C8, formato dai Santa Maria Capua Vetere, San Prisco, Casapulla, Curti, San Tammaro, Santa Maria la Fossa e Grazzanise, nel dicembre del 2013 e ratificato dal Ministero dell’interno nel settembre dell’anno successivo.

Per questo progetto furono stanziati 183 mila 167 euro.  Nel dicembre del 2014, ottenuti i fondi, si procedette alla pubblicazione di un avviso esplorativo “per l’individuazione di soggetti da invitare alla procedura in economia di cottimo fiduciario per l’affidamento” del servizio.

L’avviso ottene 7 manifestazioni di interesse a partecipare, ma la gara in corso subì “un rallentamento in considerazione delle novità legislative introdotte dal decreto legge n.66/14, convertito in legge n. 89/14, intervenuto a modificare l’art.33 co.3-bis del D.Lgs. n.163/06, in ordine alla definizione dei soggetti qualificati come stazioni appaltanti”.

La nuova norma non faceva rientrare l’ambito C8 tra gli enti possibilitati ad espletare una gara, così la procedura passo in mano al comune capofila, S.Maria C.V.

Superato l’ambaradan burocratico, solo 2 aziende, cioè il Consorzio Italia e Consorzio Confini, parteciparono al bando.  Le commissioni  giudicatrice, però, ritenne le offerte inammissibili.

Sono passati quasi tre anni ed il servizio è sostanzialmente appeso al palo. Al ritardo, poi, va aggiunto il termine perentorio (20 giugno 2016), stabilito dal Ministero, per la conclusione del progetto Pac.

Per cercare di riscuotere maggiore interesse da parte delle coop del settore, il piano, in accordo con il dicastero competente, è stato rimodulato, e per rimediare alle lungaggini consumate finora è stato scelto il cottimo fiduciario come “unica idonea al contemperamento delle esigenze temporali e gestionali imposte dal Ministero dell’Interno".

Consorzio Italia, Cooperativa Sociale Meca Onlus, Cooperativa Sociale Il Sole, Cooperativa Sociale Iris, Consorzio Confini e Cooperativa Sociale Dormi Group: queste le coop invitate a presentare la loro offerta per il progetto da 180 mila euro.

Giuseppe Tallino