LA DROGA DIVENTA PANE. LE INTERCETTAZIONI. «Serietà ed organizzazione, senza dispendio di soldi»

Sono centinaia le intercettazioni contenute nell’ordinanza di custodia cautelare che ha portato, la scorsa settimana,  all’arresto di 42 persone (CLICCA QUI).

L’inchiesta sullo spaccio di droga, realizzata dai militari dell’Arma di S.Maria, guidati dal capitano Macera, è stata lunga e articolata, e contiene numerosi presunti episodi di spaccio nell’hinterland di S.Maria C.V.

Tra le varie fonie ritenute importanti dal giudice Iaselli, c’è un colloquio tra Bruno Sannino e Vincenzo Merola adoperato per la contestazione (art. 73 comma I e VI)  riguardante “la cessione di stupefacente destinata allo spaccio da Ferdinando Palmieri e Antonio Santillo” ai due già citati interlocutori della chiamata captata e a Daniele Di Gennaro.

“Sentimi un poco a me… ma… per la gita?”, chiede Sannino.  “E Merola, - riporta testualmente il gip, - risponde: ‘Per la gita ti devo far sapere in questi giorni eh… oggi quanto ne abbiamo… 3… e io massimo per la settimana prossima mi inizio ad organizzare… iniziamo a fare tutto’ e aggiunge ‘poi un’altra cosa ti volevo dire… vedi che molto probabilmente avevo pensato una cosa… per prendere il pezzo di pane grande… eh… dato che noi avevamo 150 euro in cassa… ci volevo mettere anche il 50 euro miei che ieri mi ha dato Daniele… e vedere di riuscire ad apparare i 330 euro per questo fine settimane…’ […] Bruno chiede: ‘ Tu vuoi prendere direttamente 100 grammi di pane?’ Merola risponde: ‘Eh amo, penso che ormai sia ora no?’ ”

Ma l’investimento deve essere ponderato. “Serietà ed organizzazione, - pretende Sannino. – Senza dispendio di soldi… senza eh problemi… con la serietà a me una cosa non mista bene… poi… poi per il resto si può fare… che a finale non m sta bene che ci devi rimettere pure il 50 euro che…”

Giuseppe Tallino