Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”. Incontriamo la dirigente Immacolata Nespoli

San Tammaro - “Gestire una Istituzione Scolastica significa organizzare il lavoro delicato delle insegnanti, significa dipanare le innumerevoli tensioni che possono scaturire dai rapporti scuola/famiglia; significa arginare l’argento vivo dei bambini e veicolarlo in azioni positive per la loro crescita psicologica. Un lavoro delicato, svolto in punta di piedi, agendo di fioretto, il più delle volte facendo in modo che la destra non sappia quello che fa la sinistra. Un lavoro oscuro, insomma, ma fortemente incisivo, svolto con abnegazione. E senza sentire il bisogno di uscite fuori luogo sui giornali.”

A parlare è la giovane Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo 2 “Rita Levi Montalcini”, cui afferiscono anche le Scuole di San Tammaro.

Giovane, simpatica, garbata, ma decisa. Traspare la passione con cui esercita il difficile ruolo di dirigente scolastico, ma anche la forza interiore con cui porta avanti, giorno dopo giorno, il proprio lavoro tra mille difficoltà.

“Sono fortunata ad avere collaboratori capaci, un corpo insegnante all’altezza, preparato, responsabile. Docenti che sanno gestire tante emergenze, e che hanno la capacità e la competenza professionale per dirimere i piccoli contrasti che possono scoppiare all’improvviso tra bambine. Ma hanno anche la professionalità ed il senso del dovere di rispettare i protocolli, che sono informare le famiglie e l’ufficio di presidenza. Inoltre hanno una virtù che apprezzo molto e di cui le ringrazio: sanno stare lontano dai pettegolezzi dei social network, sanno estraniarsi dalle beghe di bottega, sanno che le polemiche non fanno parte del costume e del decoro professionale degli insegnanti. Sanno lasciare agli sbarbatelli di turno l’onore della prima pagina. In una parola sola non sono pettegole. E in più hanno anche un ulteriore pregio: non scendono in campo con la stella di sceriffo.”

A fine gennaio la Dirigente Immacolata Nespoli è stata a San Tammaro per l’Open Day. “La scuola si è aperta al territorio. Tanti genitori sono stati graditi ospiti e hanno assistito alle performances degli alunni e gustato i frutti e le spremute che la Scuola ha offerto nell’ambito del progetto “La sana alimentazione”. Io ho incontrato tanti ospiti, tante belle persone.  Ho illustrato le potenzialità dell’istituzione Scolastica, sottolineando le finalità primarie che si ispirano allo spirito e alla Mission della identità dell’’I.C. 2 “Rita Levi Montalcini”. Ho sottolineato più volte che la Scuola deve interagire con il territorio. La precisa disponibilità, inoltre, ad accogliere proposte, sollecitazioni e stimoli culturali dall’esterno, affianca la consapevolezza di essere “agenzia culturale”. L’Open Day è una grande occasione di interazione tra agenzie culturali: la scuola da un lato e l’Ente Locale dall’altro.”

Ricordiamo che in occasione dell’Open Day fu molto apprezzato, dal folto pubblico intervenuto, la presenza della Dirigente Scolastica e al contempo fu notata e stigmatizzata l’assenza dell’EE LL.