Nardelli e i suoi alunni omaggiati a Bergamo

Teatro Folli Idee non si ferma dopo il successo di Bergamo: pronti a lavorare con spettacoli destinati alle scolaresche.

Non è la prima volta, ma ogni volta gli allievi della scuola di teatro di Antonio Nardelli, oltre a confermare il successo dell'anno scorso, aggiungono un tassello in più alla loro formazione con apprezzamenti da parte di specialisti del settore.

Dopo il successo ottenuto con 'Coscienze Scadute' portate in scena a Bergamo l'anno scorso in occasione del Giorno della Memoria, quest'anno il successo, di critica oltre che di pubblico, è giunto con 'Amore Siberiano', un testo che racconta dell'amore nato nei lager dell'Est Europeo. Un 'amore che ha rafforzato i personaggi' magistralmente interpretati dagli allievi di Nardelli che con lui sono volati a Bergamo. Un'esperienza, per un gruppo di giovani di Grazzanise che sarà di sicuro di grandissima importanza nella loro formazione non solo professionale ma anche umana; un'occasione per condividere le emozioni e le gioie di un successo che è di tutti e non solo del regista o dell'autrice del libro, Lilia Bicec, da cui è stata tratta la storia portata in scena: 'Per la giornata della memoria, con il primo debutto di un testo dedito a farci capire come il termine olocausto non comprenda solo lo stremino di massa del popolo ebreo. La vera storia di Vittorio, soldato italiano della seconda guerra mondiale, passato dall'inferno della guerra e della prigionia, alla riscoperta del dono della vita'.

Il teatro locale cresce grazie a Nardelli, ai suoi allievi, ormai gruppo consolidato che lo affianca praticamente in tutto. Lui ringrazia i genitori che glieli hanno affidati, ma i genitori ringraziano lui che ha permesso tutto ciò. Andata e ritorno, da professionisti veri che vengono menzionati uno a uno: Mario Cepparulo; Martina Puoti; Anastasia Abbate; Giusepe De Lucia; Maria Grazia Santafata; Paolo Natale. Costumi di Lavinia Verrengia; Foto di Alessandro Nardelli; Regia di Antonio Nardelli.

Nove le scuole di teatro aperte fino a oggi, di cui quattro nel casertano, altre nel bergamasco e una a Treviso. Al Nord, a gestire le scuole, un nome che pesa: Nicola Adobati, attore noto al grande pubblico per le numerose apparizioni in diverse serie televisive e grande interprete di Arlecchino. Un gemellaggio che sta dando ottimi frutti e tante occasioni di confronto e crescita per i giovani del paese che con Nardelli hanno imparato ad amare il teatro.

r. t.24