Presepe Vivente, i ringraziamenti del Presidente del Comitato

Quest’anno ricorre l’ottavo centenario dalla realizzazione del primo Presepe vivente, avvenuta nel 1223 a Greccio ad opera di San Francesco; il quale non ha fatto il presepe, ma ha vissuto il presepe; facendoci rivivere cosa accadde quella notte di Natale di 2023 anni fa. San Francesco volle «Non fare il presepe ma viverlo», ed è questa la via che ancora oggi, si offre a chiunque desideri “fare memoria” del Bimbo nato a Betlemme e “vedere con gli occhi del corpo” la povertà e i disagi in cui venne alla luce. Si fa sera, Giuseppe e Maria arrivati a Betlemme bussano di locanda in locanda, ma nessuno accoglierà la Sacra famiglia. Il cuore di tanti era chiuso e occupato da tante cose del mondo.

Anche noi quest’anno abbiamo voluto rivivere quel momento, isolando la grotta da tutto il frastuono quotidiano, abbiamo voluto preparare la capanna nella semplicità più assoluta e lontana dalla vita mondana, per sottolineare e rivivere i disagi in cui venne alla luce il Bambino Gesù.

Al termine della 14°edizione del “Presepe Vivente”, in qualità di presidente del comitato voglio ringraziare i miei collaboratori, che hanno lavorato per raggiungere l’ottimo risultato avuto, hanno fornito il loro tempo e le loro energie, ognuno secondo le proprie capacità: il segretario Vincenzo Raimondo, la cassiera Giulia Di Nardo e tutti i membri del comitato, Benincasa Annalisa – Cantiello Nicola – Gravante Antonio – Gravante Nicolina – Natale Giuseppe – Nobile Arnaldo – Parente Maria – Parente Paolo – Pezzera Mariagrazia – Raimondo Pasquale – Rullo Gerardo (grafico del portale d’ingresso) – Santafata Antonietta – Terribile Loredana Georgiana – Venosa Nicola (falegname del presepe)

Inoltre, ringrazio: Il parroco della parrocchia San Giovanni Battista, don Giovanni Corcione, per la disponibilità e l’accoglienza data. Il Sindaco dott. Enrico Petrella e l’amministrazione comunale per il supporto economico e morale. La Polizia Municipale e il responsabile Dott.ssa Michelina Rubino, i volontari della Protezione Civile di Grazzanise e Cancello ed Arnone, la Croce Rossa Italiana che hanno permesso che tutto si svolgesse in sicurezza e senza problemi. Il geometra Giovanni Puoti per aver elaborato, senza compenso economico come sempre, il Piano di Sicurezza ed Evacuazione. La prof.ssa Filomena Petrella, costumista del nostro presepe. Il signor Domenico Parente per aver concesso gratuitamente e gentilmente le balle di fieno per l’allestimento. Il professore Eugenio Raimondo per il prezioso supporto che ogni anno dà per la costruzione delle capanne. L’elettricista del presepe il signor Ferdinando Pezzera. Il signor Pezzera Luigi per la concessione del terreno, utilizzato come supporto e deposito del materiale. La signora Teresa Mannillo che ci hanno confortato con una bevanda calda e un dolcino durante l’allestimento del presepe. Il fotografo Antonio Sciorio per aver realizzato il servizio fotografico senza nessun compenso economico. I ministranti, Alfredo D’Abrosca – Paolo Parente – Francesco Valentino – Domenico Gravante – Dominik Grasso – Arnaldo Nobile, per il supporto nell’allestimento della capanna. Le famiglie dei piccoli angioletti e pastorelli, Anna e Gaia Palazzo – Carla Pia e Dea Cirillo – Mario Mannillo – Sebastiano Verdicchio, Enrico Raimondo – Giovanni Di Martino, per la disponibilità data durante le prove nella realizzazione e allestimento della scena. Grazie, in modo particolare, ai figuranti: pasta fresca: Elodia e Miriam Zito; Centurioni: Augusto Gravante e Antonio Abbate; frutta e verdura: Filomena Gravino e Miriam Parente; fabbro: Girolamo Martucci; cesti e tappeti: Chiara Caianiello, Maria Grazia Parente e Teresa Fusaro; stoffe: Anna Valentino e Nespoli Elvira; salumi e formaggi: Giovanni Cantiello; Re Erode: Enrico Vitella e Filomena Cantiello; Banchetto di nozze: Gerardo Della Cioppa, Giovanna Natale, Giuseppe Ricciardi, Rina Sgueglia, Matteo Ricciardi, Pasquale Natale, Donatella Rossi e i loro piccoli; Calzolaio: Emilio Raimondo; Locanda: Stefania Parente, Rosario Verdicchio, Margherita Parente e Anna Maria Biancolella; Lavandaie: Rosa Frascogna e Stefania Della Cioppa; Pittrici: Katia Raimondo e Angela De Gennaro; Zeppoline: Abbate Antonietta, Silvana Rossi, Giovanna Tessitore; Montanare: Patrizia Pezzera e Annarita D’Abrosca; Scuola: Angelo Cantiello (maestro) che hanno prestato la loro collaborazione, in particolare ad Antonio e Tommasina Papa e il piccolo Vincenzo (famiglia della capanna) senza le quali non avremmo potuto raggiungere questi obiettivi.

Grazie ai residenti di via Tre Grazie, vico Talia, via Aglaia e via San Giovanni per la pazienza e la disponibilità dei locali messi a disposizione come location del presepe ed averci concesso l’energia elettrica a titolo gratuito. Grazie di cuore a tutti i commercianti che hanno creduto nella nostra iniziativa ed hanno voluto supportarci economicamente: Centro Shopping Zio Teofilo, Macelleria Martino, supermercati F.lli Natale, panificio Morico, Crazy Pizza da Marta, Esposito market, panificio Rossetti, Night & Day D’Alterio Catering, Rapsody Service, Bar Teo. Grazie alla scuola di ballo Smile dancing di Anna Esposito.

Spero di non aver dimenticato nessuno, in queste occasioni purtroppo qualcosa può sempre sfuggire, e in tal caso mi scuso fin da adesso. Posso dire però che è stata, anche quest’anno, soprattutto per noi giovani del comitato, un’esperienza di crescita che spero ci permetterà di fornirvi una convention migliore il prossimo anno.

Il Presidente

Carmen Maria Raimondo