Sagra del Vitello Bufalino 2023

E' ormai imminente l'apertura della QUARTA EDIZIONE della SAGRA DEL VITELLO BUFALINO. il 2 e il 3 settembre le date in cui la prelibata pietanza, tipica del territorio, sarà protagonista dell'evento.

E' un appuntamento atteso e per il quale la Pro Loco 'Terra Mia', guidata da Amerigo Gaudiano, ha lavorato da tempo per lasciare nulla al caso, tanto che il via alla sagra sarà dato da un Tavolo istituzionale su 'La Bufala: Risorsa di un territorio. Ieri, oggi e domani'.

Per il dibattito, che si terrà il 2 settembre alle ore 19.00 in Piazza Europa, sono previsti gli interventi dell'Onorevole Gimmi Cangiano - commissioni cultura; Onorevole Marco Cerreto - commissioni agricoltura; Rappresentante associazione 'Tutela Bufala Mediterranea'; Dott.re Nicolino Federico - Sindaco S. Maria la Fossa (CE); Rappresentante del Comune di Grazzanise (CE); Rappresentanti dei Comuni limitrofi.

Moderatore dell'importante incontro: Yuri Monaco.

A termine del dibattito l'apertura degli stand con degustazione dei prodotti e intrattenimento musicale.

La giornata del 3 settembre avrà inizio alle ore 18.00 con l'Apertura Stand e degustazione prodotti e a seguire, Intrattenimento Musicale.

La presentazione della quarta edizione è affidata ai pieghevoli su cui si può leggere:

"La Sagra del Vitello Bufalino di Santa Maria la Fossa, non è una semplice sagra, ma un connubio perfetto di gastronomia, cultura, tradizione e storia. Da sempre la città di Santa Maria la Fossa con la sua storia millenaria e la sua strategica posizione geografica, ha rappresentato il punto nevralgico fra i vari paesi che costellano la zona dei Mazzoni. Già alla fine del 1700, Ferdinando IV di Borbone, ne fece assieme a Carditello, il fiore all'occhiello della gastronomia nonché un centro nevralgico della buona tavola.

A proseguire il lavoro di valorizzazione del territorio dei Mazzoni fu Mussolini che, comprendo fin da subito il valore benefico, proficuo e la copiosa fertilità dell'Humus fossataro, inizio le opere di bonifica del territorio.

Solo per inciso ricordiamo che furono dei monaci capuani che nell'antica chiesa di Santa Maria la Fossa distribuivano, al viandanti, un particolare tipo di formaggio, chiamato «<Mozza o Provatura» successivamente chiamato «Mozzarella».

Questo territorio fertile, ove la flora che sboccia rigogliosa e spontanea, è stato scelto da decine e decine di aziende bufaline, anche di richiamo nazionale, per impiantarvi allevamenti Bufalini di altissimo livello.

La Bufala locale: allevata con cura e professionalità da personale esperto e professionalmente preparato; soggetta a continui e repentini controlli, è tra le migliori al mondo.

La qualità della carne, unica nel suo genere, risulta essere tenera, gustosa e dal sapore intenso tale che, possiamo affermare letteralmente, si scioglie in bocca "come burro sul fuoco".

Possiamo quindi dire che la sagra del Vitello Bufalino - seguendo pedissequamente l'etimologia della parola «sagra, dal latino sacrum-sacer ovvero sacra, è una manifestazione che nasconde in se una vera sacralità e possiamo inoltre affermare, in termini scherzosi che il vitello è sacro e la sua tenera "polpa divina" può essere gustata solo da chi ha ricevuto in dono un palato raffinato tale da poter apprezzare tanta prelibatezza.

La sagra vuole essere, oltre ad un'occasione per riassaporare quella storia gastronomica tanto cara alla nostra terra, un pretesto per esaltare e rivalutare una eccellenza del territorio.

Gli avventori che avranno il piacere e l'onore, per noi, di partecipare alla manifestazione, potranno assaggiare un prodotto dal sapore epico, lirico, secolare, attraverso la degustazione della carne sia sotto forma di fettine abilmente sezionate, che di hamburger.

Quindi, non vi resta che accorrere numerosi alla 4^ edizione della sagra del Vitello Bufalino"

r. t.24