ORE 15,35 ESTORSIONE A UN CASEIFICIO. Ecco la condanna chiesta per Zagaria

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Si è concluso poche ore fa il processo a Michele Zagaria, detenuto al carcere di Opera, per l’estorsione al caseificio Marrandino di Cancello ed Arnone.

Il boss di Casapesenna, a differenza degli altri due suoi affiliati, De Rosa e Santamaria, già condannati per questo episodio con sentenza passata in giudicata, aveva scelto il rito ordinario, che si è svolto dinanzi al collegio, del tribunale di S.Maria C.V., presieduto dal giudice Guglielmo.

Zagaria, secondo l’accusa, è ritenuto mandante dell’estorsione a danno dell’imprenditore caseario, che sarebbe dovuta consumarsi in più tranche.

La Dda ha chiesto una condanna per l’ex primula rossa del Clan a 12 anni di carcere.

Giuseppe Tallino