Festa della mozzarella: Buona la prima

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A Santa Maria la Fossa il 24 e 25 luglio la prima edizione della Festa della Mozzarella, un successo che ripaga il lavoro di quanti ci hanno creduto in attesa del prossimo evento:

Comunicato Stampa

A voler parafrasare l’annotazione che viene fatta nel bollettino di edizione della giornata di lavorazione per le riprese, possiamo solo dire: Buona la Prima! Fatta la dovuta premessa corre l’obbligo di ringraziare:

Il Presidente ad interim della Provincia di Caserta, Domenico Carrillo, che con la sua presenza ha dato pregio al significato ed ai valori della manifestazione;

Il Sindaco, arch. Nicolino Federico, per l’impegno e l’interessamento disinteressato, profuso per la risoluzione di problematiche burocratiche (naturali e non) che hanno provato ad assillare questa manifestazione;

L’Amministrazione Comunale che con la concessione del patrocinio morale ha riposto fiducia nell’organizzazione;

Il “Gruppo Eventi” per la fattiva collaborazione, l’intenso e costante impegno profuso da ogni suo componente;

L’Associazione “Mercati Liberi” per l’adesione ed il sostegno.

“La Festa della Mozzarella”, un progetto fortemente voluto, non solo dalla Pro Loco che mi fregio di rappresentare, per rilanciare e mettere in primo piano un prodotto che trova origine nel territorio de “I Mazzoni” e, quindi, nel nostro territorio.

Sono stati giorni di intenso lavoro e di straordinaria aggregazione, di confronto tra le diverse esperienze e di appagante scambio di idee, in cui abbiamo avuto la conferma che questa squadra organizzativa, ricca di persone capaci, creative e serie, possiede una marcia in più per affrontare una realtà, spesso è resa pesante da “folate di vento contrario” che sollevano polvere con il solo scopo di accecare chi osserva.

216461046_1455997834792895_3462340912935578456_nIn questo contesto e tra mille difficoltà, considerando l’applicazione dell’attuale normativa anti COVID, la Festa della Mozzarella è stata portata a termine con un risultato che è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Alla riuscita della manifestazione ha contribuito, in modo perentorio, la partecipazione di imprenditori attivi nel settore della lavorazione di un prodotto un denominato “ORO Bianco”, in considerazione dell’impatto economico che lo stesso ha sul nostro territorio.

Hanno dato la loro adesione le seguenti attività commerciali:

LA MOZZARELLA DOC di Donato Salzano – Caianiello;

CASEIFICIO 2 PINI di Luca Carbone – Pastorano;

CASEIFICIO D’ANGELO di Giovanna Russo – S. Maria la Fossa;

CASEIFICIO CARLINO di Gabriella Carlino – S. Maria la Fossa

CASEIFICIO SAN MARTINO di Antonio Cerchiello – Grazzanise;

CASEIFICIO LA CASERTANA di Michele Panella – Marigliano;

CASEIFICIO FRANZESE di Nicola Franzese – Villa di Briano;

CASEIFICIO DI BENEDETTO di Giovanni Di Benedetto – Santa Maria la Fossa;

CASEIFICIO NONNA VINCENZA di Ferdinando Cappabianca – Santa Maria C.V.

Nell’ambito è da sottolineare l’impatto dato dalla lavorazione della “Mozzarella” effettuata in piazza dai “mastri casari” che hanno catturato l’attenzione dei molteplici soggetti che hanno assistito all’evento e che successivamente hanno degustato la “regina della Tavola” avendo una maggiore cognizione del prodotto.

Altro contributo importante è stato fornito dalla collaborazione con Mercati Liberi che ha partecipato con l’installazione di vari stand da parte di “ambulanti” associati. La Manifestazione in sé ha costituito un’opportunità che tende a sostenere e incrementare la conoscenza del prodotto attraverso una presentazione diversa e nuova di una risorsa territoriale attraverso la quale mirare, in un futuro prossimo, alla valorizzazione delle risorse ambientali, culturali, materiali e, perché no, enogastronomiche proponendo a chiunque ne abbia voglia di toccare, odorare, sentire, vedere e degustare il territorio con una fruizione integrata e complementare dei cinque sensi.

213722084_659970715402535_7758910712140016314_nL’affluenza di pubblico è stata certamente sopra ogni aspettativa, e certamente considerata ottima dall’organizzazione anche in considerazione della risposta fornita in termini di presenza dalla cittadinanza, integrata, come accertato mediante domanda diretta agli interessati, dalla presenza di “turisti-enogastronomici” giunti in loco sia dalle zone del Basso Volturno che dall'hinterland della provincia (Giugliano, Arzano, Casoria, Pompei e Boscoreale), cosa che non ha reso inutile la presenza dei “mastri casari” e che ha confermato che le produzioni tradizionali di qualità costituiscono punti di forza di un’ipotesi di sviluppo che fa leva sulle risorse materiali e immateriali del territorio che diventano elemento di attrazione in grado di attivare flussi di visitatori ed incrementare l'offerta e/o la richiesta già esistente.

In sintesi, si può affermare che la manifestazione effettuata in “collaborazione paritaria” tra i vari gruppi (pro Loco, Gruppo Eventi, Mercati Liberi) riveste una notevole importanza per il territorio e per il suo contesto, in quanto ha permesso di:

evitare l’inutile sovrapposizione di eventi;

consolidare le tradizioni e nuovi target del territorio

accrescere l’immagine di meta turistico-culturale-enogastronomica;

stimolare la fidelizzazione dei clienti attuali e potenziali con la conoscenza del prodotto;

valorizzare il territorio e le sue manifestazioni

Ed ora….pronti a ripartire… 30 e 31 Luglio 2^ Sagra del Vitello Bufalino

Amerigo Gaudiano

Presidente Pro Loco 'Terra Mia'