D’Elena contesta la decisione di non ammettere pubblico alla seduta odierna del Consiglio Comunale

Di :DATA: giovedì,6 maggio , 2021

domenico d'elena

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Ha suscitato perplessità, la scelta, da parte dell'amministrazione, di non consentire l'accesso al pubblico alla seduta di Consiglio Comunale. Perplessità che è fonte di discussioni e prese di posizioni come quella di Domenico D'Elena che non accetta di non poter assistere alla seduta odierna di Consiglio Comunale e lo contesta non solo a parole: ha provveduto, infatti, ad inviare una PEC alla Prefettura in qualità di Coordinatore Provinciale della Democrazia Cristiana e candidato a Sindaco, capolista della civica 'Campi Stellati'.
D'Elena, che ha sempre cercato il contatto diretto con i cittadini attraverso i suoi numerosi ed accorati comizi, in tempo di pandemia non si è arreso alle chiusure iniziando ad utilizzare le dirette Facebook che contano migliaia di visualizzazioni.
Nella nota inviata in Prefettura e in Procura, e postata oggi sul suo profilo Facebook, D'Elena spiega le motivazioni che lo hanno spinto ad agire:
'Il sindaco con una nota proibisce di entrare nell'aula consiliare' scrive D'Elena, 'sebbene nel rispetto delle norme anticovid', ma aggiunge che 'nel contempo il sindaco, anche con Grazzanise in zona rossa, o gialla, ha fatto inviti e tenuto riunioni con rappresentanti di "associazioni o compagnie"di varie espressioni e di suo personale gradimento'.
A quanto affermato aggiunge che il primo cittadino 'aderisce ad una richiesta, fatta da più sindaci, da tenersi con la presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, oltre a varie associazioni'.
D'Elena si dichiara 'in attesa di qualche chiarimento' e, nel caso non ci dovessero essere variazioni sulla decisione, annuncia una sua 'diretta Facebook' per stasera alle ore 20.00 esprimendo, a nome della lista 'Campi Stellati', che ha partecipato alle elezioni comunali del 20 settembre 2020, 'il più profondo disappunto' e promettendo, appena possibile, un pubblico comizio.
Conclude chiedendo <<scusa "al martire della mafia Peppino Impastato", del cui nome i vincitori delle elezioni comunali di Grazzanise si sono serviti>>, facendo riferimento alla lista civica "Cento Passi"'.
R. T.24